19 gennaio 2012

Tutorial: perle e cabochon di pasta al mais


                                                                       19/01/'12
Non chiedetemi che ci faccio qui di notte(sono quasi le tre)...nottataccia fra influenza e sinusite che danno il tormento! Quindi mentre aspetto che faccia effetto almeno l'analgesico per "o mal e cap", inizio a scrivere il post promesso su come faccio perle con la pasta di mais.

Prima però se amate  il feltro e il cucito volevo segnalarvi una cosa interessante fatta in maniera carinissima: la rubrica di Mari del blog Mani,amore e fantasia ... con questi suoi post tutto sembra facilissimo e viene voglia di mettersi a provare! Dateci un'occiata che merita, ok?

Tornando alle perle inforcate gli occhiali, bicchiere d'acqua accanto e via a leggere quest'altro kilometrico post-tutorial.
L'anteprima con cui invogliarvi è il bracciale che vedete e che ho fatto per me con le perle di pasta di mais.Ma a fine post altra carrellata per premiarvi della "pacienz" (pazienza).

Nel post precedente avete letto come fare la pasta al mais,(rileggerlo è indispensabile se volete procedere come poi qui faccio) quindi ottenuto il panetto prendiamo delle porzioni della grandezza di una grossa noce e le coloriamo...
Ne ho fatte tre da cui ho ottenuto dei rotolini che ho messo insieme così:
 Poi si arrotola piano il tutto e si ottiene questo:
 Lo si divide in due e lascio da parte il rotolino superiore (meglio se avvolto leggermente in pellicola per non farlo seccare mentre si lavora l'altro) per dedicarmi alla torsione del secondo rotolino
 che poi piego in due
 per ottenere altri due rotolini.
Come si nota con la torsione otteniamo qualcosa di irregolare in quanto a mescolanza dei colori. A me questa cosa piace perchè si ottengono perle e cabochon molto diversi fra loro e posso sezionare in diverse misure per ottenere perle che andranno a due a due per orecchini e il resto in cabochon.

 Le parti con cui voglio fare perle le arrotolo così... tipo guscio di lumaca, inserendo verso l'interno la parte dove ho dato il taglio:
  per poi procedere con il movimento per ottenerle belle tonde,cioè nel palmo della mano con l'altro palmo sovrapposto leggermente girare prima più volte e pù a lungo da un verso e poi dall'altro, andando ad accorciare la durata dei movimenti.
Da tenere presente che poi bucandole un minimo si appiattiranno..(.quanto dipenderà da voi... più piano le bucate e meno si appiattiscono ed è sempre meglio forarle dopo minimo cinque minuti dall'averle formate).
Ed ecco cosa ottengo ( scusate la foto sfocata ma si vede comunque il risultato).
Prendo l'altro rotolo per farne due parti e procedere idem, ma stavolta verranno perle con grosse e nette venature di colore perchè non avremo fatto la torsione.
  Dato che neanche le foto in cui farvele vedere son venute bene, vi mostro la differenza  con altro colore:
Nelle perle in bianco, verde e azzurro si distingue la differenza di quelle fatte solo arrotolando l'impasto 


e quelle con la torsione 


 Altro modo sarebbe questo...ma da fare con solo due colori:

 arrotolate i due rotolini a mo' di treccia e procedere come al solito, piegando in due
 Riarrotolando
 ancora riarrotolare
 Per ottenere qualcosa del genere

 Qui le venature vengono davvero molto amalgamate e marmoree.





Praticamente più arrotoliamo più otteniamo venature sottili , ma spesso succede che i colori si amalgamano talmente che farne cabochon non va bene daro che fatta la pallina andrà appiattita e questo comporterà che le venature già troppo sottili sembreranno invadenti e come macchie di colorre sfocato.
Però quando ci restano scarti va bene perchè si ottengono cose interessanti o addirittura impasti di un colore che non si potrà riprodurre e quindi unico.
Un suggerimento per i cabochon è che quando si vanno a forare il buco non rimane netto per cui con uno stuzzicandenti si puo livellare la superficie passandolo leggermente in senso orizzontale.
 Quando foro le perle (dopo non meno di 5minuti dall'averle formate)  lo stuzzicandenti (meglio quelli grandi per spiedini che vi daranno fori più capaci... e tenendo conto che asciugando l'impasto si ritira...) lo infilo lasciando la pallina sul tavolo e non tenendola in mano per non sformarla. Quindi affondo fino a terra e poi prendo la pallina per   notare il punto da cui  doveva fuoriescire il legnetto. Quindi capovolta rimetto la pallina sul tavolo e infilo dritto. Riprendo la pallina e faccio fuoriuscire per bene lo stuzzicadenti. Lo pulisco e poi rinfilo per togliere eccessi interni. Questa secondo me è la parte più scocciante e in cui serve più attenzione. E vi confesso che su 100perle, una volta asciugate me ne ritrovo sempre alcune non utilizzabili perchè qualcuna caccia delle crepe... segno che non ho formato bene la pallina prima di forarla. Embè... devo imparare a frenarmi perchè quando ad un certo punto sono stanca ... faccio faccio faccio e invece dovrei riporre tutto e rimandare a continuare il lavoro l'indomani!

Però ecco qui cosa si può fare poi:










Questa cosine le metterò nel mio blog vetrina appena ho tempo e sto meditando già da un mese di segnarmi su Artesanum... come alcune di voi   ; ) già sanno!
Beh, in attesa che mi decida, a voi auguro buoni impasti!

Ps: aggiornamento del 19/10/'12
Con questo post partecipo al LinkyParty di Topogina: "Sono fatti miei"

 

32 commenti:

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Ciao Stefy, quest'anno il virus influenzale è davvero tosto...non trascurarlo e stai a riposo
Sai che le tue creazioni sono veramente belle? ma che dico belle..estrosamente stupende! ciao!

Stef ha detto...

Ciao cara come ti senti oggi? E in generale come va?Io ancora non mi riprendo del tutto,poi ti scriverò con calma! Bellissime le tue perle,stupendi i bracciali,fantastiche le spiegazioni!!Vien davvero voglia di provare,peccato che nn trovo un attimo per me!!!

Unknown ha detto...

ciaoooo
grazie mille di tutto
ma come ti senti oggi...spero meglio!!!
che bel tutorial
non ho mai usato la pasta di mais
ma lo farò appena avrò tolto tutto ciò che devo fare di mezzo.....

mi piace molto
complimentoni
il bracciale e le perle sono uno spettacolo
grazie
bacioniiiiii

antonella ha detto...

Innanzitutto, se il post è interessante non è una fatica leggerlo e finora è stato così qui da te :-) Belle perle e bei cabochon, complimenti, mi piacciono molto e grazie per il tutoria, prima o poi ci provo! Va meglio? Spero di sì...

Unknown ha detto...

Ragazze grazie dellinteressamento ma stamane dopo ore di recupero sonno sto un po' meglio... un po' meglio che niente!
Grazie a tutte di aver apprezzato tutorial e i miei bijoux!

tully ha detto...

Ma sono bellissime queste creazioni!!! Che brava che sei anche a spiegare, mi fai venire voglia di provare. Sono andata a vedere anche il blog che hai segnalato ( essendo amante anche del feltro)e sai che avevi ragione: questa ragazza fa delle cose bellissime e sembra tutto così facile! Grazie per tutto. Ciao Tullia.

Elena ha detto...

Ma quante magnifiche cose si riuscita a fare con la pasta di mais, bellissime Stefy .
e mi raccomando caldo e riposo!!!

Gabe ha detto...

non conoscevo questi procedimenti,il risultato è molto bello,auguri per una pronta guarigione

Mariposa ha detto...

Ma tu sei bravissima! Per il momento mi metto i tuoi post tra i preferiti e appena posso provo! E ora vado a veermi il link sul feltro che hai suggerito, grazie e guarisci presto!!

lella ha detto...

E' incredibile cosa tu riesca a fare con questi semplici materiali (semplici nel senso di naturali): bellissime cose, Stefy!
Mi piace il collier rosa...

Lufantasygioie ha detto...

complimenti Stefania,delle creazioni molto belle e il tutorial è semplice da capire.
Buona serata

le Fate del feltro ha detto...

che belle queste perle fatte da te!!! wow!!

Lufantasygioie ha detto...

è una spirale chenille.
Il crochet non so neanche da dove si inizi e la spirale russa l'ho imparata in questa settimana.
Bacioni

Nadia ha detto...

pure io ho passato uninfluenzona che mi porto i postumi , ancora adesso!!!
ma tu sei una macchina da lavoro mia cara!!!
ma come fai con i tuoi acciacchi!!!
ti mando un'abbraccio!♥

Pia ha detto...

Ciao Stefylù! Utilissime le tue spiegazioni! E tante fotografie chiare e belle! Non resta che provarci! Chissà...forse un giorno mi ci metterò anch'io!

Federicasole ha detto...

Che bellezza: sono fantastiche queste creazioni, ancora non ho avuto il tempo di provare a cimentarmi con la pasta di mai, ma spero di farlo presto, a vederle mi piacciono tanto!buona guarigione e se passi da me c'è un premio per te!bacioni!

sfollicolatamente ha detto...

wow, ma sei bravissima, che meraviglia!! Grazie di essere passata :-)

Sabrina ha detto...

Complimenti sei bravissima e quanto lavoro dietro,il risultato è fantastico ti auguro pronta guarigione e buona domenica.

Unknown ha detto...

@Lellina: non sono girocolli ma bracciali quelli sulla boccetta di profumo!
@Lufantasy: beh, allora devo riprovare con altre misure di pelrine se ti viene così bene!
@ Federicasole: grazie cara del premio. Posterò appena riesco.
@Nadione: come vuoi che faccia? Visto che proprio per i miei acciacchi devo stare più calma(e quindi anche seduta) che "in corsa"...

A voi e tutte grazie mille dei complimenti e per gli auguri di guarire. Oggi finalmente sto molto meglio!
Un abbraccio a tutti!

lilybets ha detto...

Grazie Stefy del tutorial,era tantissimo tempo che ne volevo la ricetta!!!
Le tue creazioni sono bellissime,mettile in vendita online!

Simona S. ha detto...

Ciao ti ho vista al Linky Party di topogina...complimenti per il tutorial!! :)
A presto ^_^

Krilù ha detto...

Arrivo qui dal Link Party di Topogina. Molto chiaro ed esauriente il tuo tutorial e molto grazioso il risultato del tuo lavoro.

Mammadibea ha detto...

Con questo chiaro e dettagliato tutorial mi hai convinta! Divento tua follower!
In passato ho provato la pasta al mais e l'ho trovata un ottimo materiale per creare; l'unico problema è che la mia capacità di modellare figure realistiche è pari a zero, però...delle palline potrei riuscire a farle! Ci proverò!
Grazie di essere passata a trovarmi, ti aspetto ancora. Ciao ; D

Anonimo ha detto...

ciao,
il tuo tutorial è veramente molto chiaro l'unica cosa che non ho capito è come non far creare le crepe alla pasta di mais. io vorrei utilizzarla per fare degli elementi decoratico del mio presepe ed essendo alcuni abbastanza grandi non vorrei che mi formassero quelle antiestetiche crepe. attendo tua risposta. grazie. daniela

Unknown ha detto...

@Anonimo (Daniela): devo dirti che per ora ho fatto per lo più perle e di grande qualche pecorella e qualche bambolina che puoi vedere qui
http://lalunadistefylu.blogspot.it/2011/11/pasta-al-mais-primi-esperimenti-e-cosho.html

Le crepe mi si son formate anche in alcune perle nonostante fossero piccole e della stessa impastata.Direi che il pezzo di pasta va lavorato benissimo che sia a rotolino o a pallina, poi putroppo incide l'ambiente in cui asciugano le cose fatte... quanto colore si mette, meglio poco che di più perchè ammolla la pasta e diventa meno facile da lavorare e asciugare. Puoi lasciarti un pezzetto non colorato di modo che basterà passarne un po' sulle crepe per uniformare e chiuderle. Sarà trasparente la parte applicata quindi non visibile!
Purtroppo non sono abbastanza esperta,ma la pasta al mais è una di quelle cose in cui ci si deve sperimentare e man mano regolarsi dalle esperienze fatte ogni volta.
Potrebbe esserti utile anche guardare i video di elychan88
http://www.youtube.com/user/elychan88
perchè suggerisce paste preconfezionate simili alla pasta al mais.

Spero di esserti stata di qualche aiuto!
Ciao : )

Anonimo ha detto...

grazie mille. ciao.daniela

Anonimo ha detto...

davvero uno splendido blog, (premetto che è la prima volta che faccio la pasta di mais)ho provato a fare delle palline per creare delle perle , ma dopo 5 minuti circa quando ho provato a bucarle ho notato che il sotto si era appiattito è normale oppure la pasta è troppo morbida

Unknown ha detto...

@ Anonimo: probabilmente può essere la temperatura in casa se c'è caldo si ammolla un po' l'impasto anche se asciuga meglio che se c'è umido. La prossima volta prova a mettere un filo di colla in meno o non ungere tanto con la vaselina.Facendola varie volte vedrai che potrai trovare la "tua" giusta ricetta e che non sempre riuscirà bene proprio perchè dipende un po' dalle temperature ,un po' da noi e un po' dagli ingredienti base(marche) che si usa.Però a questo tuo inconveniente puoi provare anche a ovviare girandole dopo soli 2-3minuti e in maniera più serrata, continuamente finchè non vedi che non sono proprio ancora fresche ma nemmeno avviate bene all'asciugatura della parte esterna...e solo allora provarle a bucare.Ho avuto anch'io i miei fallimenti e questo stesso tuo problema le prime volte...ma con quelle perle appiattite ho fatto comunque dei bracciali e orecchini perchè le venature le rendevano particolari lo stesso. Con la pasta al mais bisogna sperimentare ;)
Ciao...

Anonimo ha detto...

grazie per le info cmq sono stata forse un pò troppo ansiosa di provare immediatamente la pasta perchè adesso dopo averla fatta riposare una mezz'ora ho creato delle perle carine senza che si siano appiattite... adesso non mi resta che attendere l'asciugatura sperando non ci siano troppe crepe quando saranno asciutte

Unknown ha detto...

@ Anonimo: (mi piacerebbe sapere almeno il tuo nome) bene allora, spero ti riuscirà sempre meglio man mano che provi. Se hai altre domande scrivimi pure.Ciao e buon lavoro :)

Anonimo ha detto...

si scusa sono mary purtroppo tenterò domani a fare delle nuove perle perchè quelle fatte oggi sono venute con le crepe che partono dai buchi fatti con gli stuzzicadenti. Scusa se ti faccio tante domande ma secondo te ho sbagliato nel fare i buchi? un problema della consistenza della pasta oppure non l'ho lavorata bene prima di creare la perla. cmq ormai credo che siano inutilizzabili

Unknown ha detto...

@Anonimo : Mary se l'impasto non era risultato già appena fatto troppo colloso/morbido, allora credo proprio che le crepe si siano formate in seguito alla pressione per fare buchi. Però a volte incide anche la troppo lenta asciugatura(magari perchè fa troppo caldo o c'è troppa umidità nell'aria)..."capire" il momento giusto per forarle è senz'altro basilare. In genere io le giro conitnuamente per pochi minuti e poi le foro, prima che si formi "la crosta" come la chiamo io, cioè la perla fuori inizia ad asciugare e dentro è ancora mollissima. Ti consiglio di bucarli con stecchino grosso da spiedino invece che stuzzicadenti...il foro si rimpicciolerà quando asciugano.
In questo post c'è il link al post base, spero l'hai letto anche quello.Non demordere, dai!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...