16 settembre 2016

A mia figlia...

A mia figlia.
E non so... ma ti Amo e sempre ti Amerò.
Fra poche ore ricomincerò a vivere quegli istanti
che mi approntavano ad incontrarti
dopo 41settimane  e 3giorni
passate a portarmi due cuori dentro.
Emozioni, paure, fantasie, sacrifici, istinti
in un nuovo percorso difficile e bello
passato a vederti solo da un monitor.
E adesso che ne hai già 17 mi sento a tratti mancare il respiro
perchè il tempo con te soffia leggero senza farsi sentire
e tu sei già donna ed io sto iniziando a imbiancarmi il capo.
E non so quanto ho fatto bene e quanto male
E non so i perchè di tante cose che sono solo fra noi due
E non so  quanto arriverò a dovermi far perdonare da te
nè quanto ancora peccherò mostrandomi
ora dura e ora fragile per finire di crescerti nella dura schiettezza
in cui credo fermamente che la vita meriti di essere conosciuta.
E non so se il male venga dall'assenza di bene
o sia male volere troppo bene...non lo so,
ma tu ricorda che quando dovessi trovarti
a non sapere  più cosa provi non restare paralizzata nei dubbi,
affronta le paure e fa una scelta e pazienza se sarà errata.
Può sembrarti profonda la superficie di un'acqua torbida
semplicemente perchè è sempre riuscita a confonderti la vista...
ma se rimarrai sempre in contatto con te stessa,
sarà il tuo sesto senso a farti fare la cosa giusta.
E se dopo aver a lungo sacrificato te stessa per qualcuno,
ti partirà un sano egoismo,
tale da farti finire a costruire la tua felicità
anche a costo dell'infelicità altrui....
forse neanche saprai più per un momento
provare rimorsi o pentimenti,
ma sarà giusto così a quel punto
perchè c'è un tempo per tutto e tutti...
e quando arriva il tuo non rinunciarci
o sentirai solo che sarà un lento, inutile, insensato morire dentro.
Siamo cresciute insieme, ci siamo insegnate cose a vicenda,
non so quante  potrò ancora chiedertene di insegnarmi
ma spero non ti stancherai e che per sempre rammenterai
che quando vorrai un mio consiglio io sono qui...
eternamente per te, ora e oltre.
Per stanotte ti sognerò come allora... 17anni fa...
in attesa di vederti di nuovo domattina come la prima voltal
Ti Amo Sara.
(15 settembre 2016 ore 21,21 ) Stefania Vitaliano

9 febbraio 2016

Nuovo blog : La strana giostra in cucina


Era una notte buia e tempestosa...
anzi dolorosa vista l'ennesima colica...
una notte(ieri) in cui senza volermi soffermare a riflettere decisi di farmi un nuovo blog...
sì un blog dedicato alla mia sperimentazione in cucina per  lo più gluten free
perchè dopo due mesi a penar di stomaco, 
mentre qualche camice bianco tira a indovinare perchè sanno andare solo per esclusione
io mi son messa per la strada 
perchè so cosa devo provare a fare: 
eliminare glutine visto che tutto nell'attuale condizione
si acuisce con quello. 
Se non sarà quella la causa, 
senza sto certo meno peggio ogni giorno che non lo tocco.
Il resto si vedrà e lo leggerete qui: 

Ps: ovviamente continuerò ad aggiornare sia questo che l'altro mio blog di foto, 
quindi non evado.

2 febbraio 2016

A mio fratello...buon compleanno :)

A mio fratello
Ti auguro...le cose che sai già.

Tu fratello sei più grande e sai più cose di me...
sai già che non si deve far venire mai meno una risata nella propria vita
anche quando la vita picchia duro e a volte può far smettere di sorridere.
Come sai anche che non si può smettere di cercare risposte,
e che durante la ricerca, al di là di quanto forti siamo nati,
si provano spesso immensi timori, mille svilimenti e qualche pentimento.
Sai che nel tempo si torna sempre a farsi tante domande,
e ripetersene qualcuna rimbombante come sul se ci sia stata riservata
una vita più arlecchina o più pierrot.
A volte si può dover sentire momenti in cui indossare nolente
qualche maschera bianca e non di ipocrisia o per falsità
bensì in nome dell'istinto di protezione di se stessi
da trabocchetti e dubbi laddove prima c'erano certezze.
A volte estraniarsi è uno dei modi
per recuperare altre dosi di energie e coraggio
per continuare a guardare avanti nell'incognita
di un futuro che ne riserva di bellezze e gioie come di patimenti.
Ma tutto questo tu lo sai già...
quindi ti auguro solo che tu possa non dimenticarlo mai.
Ti auguro di ricordarti che anche laddove il cammino si fa tortuoso,
o diramato in cento direzioni da sentirti solo smarrito,
sia perchè ti si sveleranno poi nuovi limiti del tuo essere e alla tua anima,
ti auguro sia per insegnarti sempre nuovi passi di danza di vita
e anche assurdi passi di sopravvivenza,
perché anche di fronte a ciò
ove solo la rassegnazione ti darà pace
dovrai accettare
per poter poi comprendere che camminare sul filo
è il solo modo per continuare,andare oltre,
nel resto della vita che ti attende.
In cerca di risposte di un senso alla vita
che tu possa scegliere sempre
di lottare quando serve
ricordando che non sempre la lotta
significa contrapporsi con colpo di forza
ma anche riuscire a rimanere in equilibro
sotto i soffi feroci di un vento saetta.

                                                 Stefania Vitaliano

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...