30 maggio 2012

Che diamine facevo.... ???

Salve,
salve lettori/lettrici, passanti, amici e nemici,
salve mondo e ... sottomondo!
... cribbio... ormai dico più salve che buongiorno o buona giornata! Ci riflettevo ieri sera, dopo la mattinata angosciante per quanto appreso dalle zone dei terremotati emiliani e per le altre scosse avvertite anche qui a Spezia. 
A loro il mio abbraccio speranzoso che finisca presto la loro tortura... 
anche se col pensiero ancora agli aquilani, con la lettura che sia una nuova faglia

quella che sta provocando terremoti in zone a bassa sismicità, dentro mi sento regredire alla forma di pessimismo che avevo da ragazzina!

 «Dopo il terremoto di ieri non sarei sorpreso se ne arrivassero altri. E potrebbero essere anche più violenti —precisa il presidente dell’Ingv —. È vero che il territorio ha fama di essere abbastanza tranquillo storicamentema ciò non esclude che possano esserci sismi di magnitudo più elevata». Infatti già nel 1117 nel Veronese si raggiunsero i 6.4 gradi della scala Richter e nell’Asolano si arrivò anche a 6.6 gradi nel 1695. La prevenzione «Quanto è accaduto dobbiamo vederlo positivamente—afferma Giardini— perché è un campanello d’allarme per la popolazione e le amministrazioni. Siamo stati fortunati che gli ipocentri erano profondi. Noi viviamo in un Paese interamente sismico e non dobbiamo dimenticarlo....

Vorrei imprecare. Quanta fatica per portare avanti le speranze? E per migliorare se stessi su qualcosa?
Adesso, dopo questo e un ultimo anno personale pessimo anche su tutto il resto, mi sembra di aver camminato verso un miraggio nel deserto. 
Ma consapevole che c'è di peggio, che siamo formiche che devono vedersi affondare il formicaio ad ogni pioggia e ricominciare sempre a costruirne uno nuovo, ho concluso che deve essere come quel detto: "Finchè c'è vita c'è speranza". Sì, sarà meglio ripartire da questo!

Quando sull'autobus ho visto una scolaresca di ragazzi delle superiori fuori seduti sui gradini davanti la posta centrale, ho pensato ci fosse uno sciopero, qualche contestazione ! Ma nel giro di pochi minuti, il tempo che il semaforo divenisse verde e:
- ho sentito uno in piedi , con gli auricolari, dire alla signora con cui interloquiva, ma a gran voce (come per far sentire a tutti) : " E'stato di 5.8 " . 
Un tonfo in corpo... un blocco fra gola e stomaco. Una sensazione di botta di clava  alle tempie e un egoistico "Dio ti ringrazio per avermi risparmiata stavolta". Sì, ho ringraziato per non averlo sentito visto il tran tran dell'autobus .
- nello stesso momento mi ha chiamata il marito per assicurarsi stessi bene e ho visto sfilarmi davanti masse di persone raggruppate sotto i palazzi, radunate nella ormai prossima piazza del  comune ... tutti scappavano dagli uffici e appartamenti. 

Sono scesa pur se non a destinazione perché volevo tornarmene a casa, andare a prendere mia figlia a scuola... immaginavo che il tempo di ritornare e lei forse sarebbe già stata a casa. La scuola è letteralmente accanto casa ed è a due piani.
Ho prima chiamato mia madre per sapere se si era svegliata, se l'avesse sentito. Mi ha detto che era stato molto leggero. Mentiva perché sa come mi agito. 

Erano giorni che non uscivo, avevo bisogno di stare sola, di camminare, di prenderla con calma... ma a quel punto ero spersa, la testa pensava mille cose.
Prima di uscire avevo afferrato il manico del borsone delle emergenze che dalla scossa di gennaio ... anzi dal terremoto del dicembre di due anni fa, è sempre pieno di quelle poche cose che possono servire se si deve stare fuori qualche giorno. Un misero borsone per 3 e quello di mia madre in camera sua! 
Dal 20 di questo mese era tornato accanto alla porta. 
Ieri mattina avevo afferrato quel manico perché volevo toglierlo da lì, volevo finalmente dirmi " ok , è passata anche stavolta". 
Perché non l'ho fatto? L'ho capito più tardi.
E pensare che potevo capirlo prima. Quella notte mia figlia si era alzata dicendo per la prima volta"ho passato una notte per nulla tranquilla". Mi sembrava una grande nel dirlo! Io avevo avuto dei giramenti di testa appena sveglia e il pomeriggio di lunedì avevo avuto l'impressione di un movimento sussultorio verso le 17 e non so quanti minuti! Ma nessuno dei miei cari aveva mosso ciglio e pensavo di aver immaginato. Ho tenuto per me  conscia che  l'angoscia era ancora stra-viva !
Come poteva essere altrimenti se lì, a Modena e dintorni le scosse si stavano susseguendo da giorni e giorni?

"Quante volte ti ho detto di portarti il cellulare?" questo sarebbe uscito dalla mia bocca appena avrei rivisto mia figlia. Detesto i telefoni ma benedetti siano in certi frangenti! 
Mi sono beccata in  testa per non essere rimasta in città .
Poi un ultimo sguardo all'aggomerato di persone in piazza  e ho risposto  a mia madre che il tempo di fare la spesa e sarei rincasata, che stesse con il suo orecchio un po' sordo ben attenta se bussava mia figlia e che mi facesse chiamare.
Invece... 
Prossima al supermercato mi son resa conto che era martedì, che c'era anche il mercato lì,  che mi serviva un taglierino e di certo avrei trovato la bancarella di cose a 1 euro. Mi ci sono allungata, sarebbe stato un quarto d'ora in più poi per tornare indietro al supermercato.

Fra la gente a passo di lumaca, le chiacchiere sull'appena trascorsa scossa, la calma di tanti... mi son chiesta "Che diavolo sto facendo?" Gran parte di me voleva tornare indietro, avevo paura di altre scosse, volevo essere con mia figlia e  mia madre...
Invece ...
Assurdo, ma l'ho lasciata vinta alla parte più minuta ma più forte in questo periodo e che mi porta verso nuovi comportamenti: dovevo fare quel che avevo pensato uscendo di casa, dovevo evitare di cambiare il corso delle cose! 
Mi sentivo assurda, spaesata dentro ma anche troppo concentrata su me stessa. Mi son rammendata che questo è quello che ho scelto per un po', quindi...

Quando alle 11 ero sull'autobus di ritorno (e dovevo anche cambiare a metà strada, aspettandone un altro), mi son resa conto che per la prima volta non mi ero lasciata preda dell'ansia, dall'angoscia, dalla paura. Un gran passo per me, grande quanto  lo so solo io!
Sono scesa in attesa del cambio ho guardato il cell. e c'era un messaggio di mia cognata I. "Stefy tutto ok?" . Era lì da un po' e non l'avevo sentito. 
L'ho chiamata e come un cartellone in testa avevo davanti solo la frase"Non l'ho sentito". Solo questo le ho detto. Mi son dimenticata di chiedere se da loro si fosse avvertito, per chiederle invece come stava !

A casa non riuscivo a far granché quand'ho visto che mia figlia non era tornata. Non volevo scendere a prenderla. Perché? 
"Ma che diavolo sto facendo?" me lo son chiesto di nuovo. 
Forse non volevo trasferirle la mia ansia, forse volevo che la cosa le servisse una buona volta per farle imparare a tenere il cellulare con sé. 
A quest'ora se non erano tornati di certo erano seduti nel parco antistante la scuola. E lì era più al sicuro che al nostro secondo(come fosse quarto però) piano di casa. Questo pensiero brulicante fra tutto il resto, mi stava chiarendo le mie decisioni - non decisioni.

Poco prima delle 13 esatte altra scossa e son corsa fuori al balcone a vedere che i ragazzi stavano tornando... mia figlia è rincasata e mi ha trucidata il suo sguardo: perché non ero andata a prenderla?
Me lo sono chiesta, ormai col senso di colpa e me l'ha chiesto proprio limpido così.
Non le ho spiegato subito... le è venuto da piangere e ha scaricato la tensione... sono venute fuori anche le mie di lacrime. Ci siamo schiaffeggiate emotivamente, raccontate, consolate... e scusate.
Non abbraccio facilmente ... ma lo faccio tutte le sere per darle la buonanotte come vuole lei.
Lì l'ho abbracciata ... per sentirmi abbracciare!

Tutto il giorno non ho combinato nulla, sono stata tanto al pc, non volevo ascoltare Tg, volevo leggerne, vedere i video da youtube, emailare con le amiche, leggere da voi nei blog.
Verso le 17 mi sentivo venir meno e mi son addormentata un po'. Sapevo che la nottata sarebbe stata dura. Ho dormito (?) vestita sul divano in camera di mia figlia. Stamane mi fa male qualcosa... sì, l'anima! 
Oggi mi sono bloccata in casa anche se c'era da andare alla posta. Sto scrivendo per ricordare, forse per esorcizzare la paura... forse per esserci se mia figlia dovesse aspettarsi che la vada a prendere subito! No, oggi non vince la mia parte minuta orrendamente/meravigliosamente strafottente!


http://cnt.rm.ingv.it/ 
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Se si ha voglia di aiutare questa popolazione colpita, trovate  info (sopra il post)  cliccando qui:  
http://lalunadistefylu.blogspot.it/p/se-hai-voglia-di-aiutare.html

29 maggio 2012

Dirottarsi in una convergenza:arricchimento blog!

 Post pubblicato il 28maggio '12

                                    21maggio 2012,  ore? La mia alba.
Salve a tutti,
scrivo dal pc del marito che sono le due del 21 maggio e questo post è su un blocco note. Non so bene cosa sto per finire di scrivere fra tutto il vortice che ho in testa in queste ultime settimane, ma so che sarà un post estenuante , apparentemente deleterio e fatto solo per chi ha tempo... tempo e voglia di leggere qualcosa di impegnativo da capire. Fra cui certo  si leggeranno cose che ho già detto, ma perchè c'è chi potrebbe non averle lette alcuni post fa e quindi, senza delle parti, non comprenderebbe appieno il tutto.


Credo che fra qualche altra riga penserete che questo post è frutto della paura presa dalla scossa di terremoto che anche qui ieri, 20 maggio, si è sentita molto. No, no è vaneggiare.
La mia reazione ai terremoti ormai la sapete da gennaio scorso. Sì, quando la terra trema vado in panico e quando terminano i secondi o minuti della scossa, inizio a tremare vistosamente anch'io, perchè vecchi traumi mi mettono in attesa di altre scosse o una più grande.
Sì,  passo giorni che controllo e ricontrollo il borsone sempre pronto per le emergenze e come stanotte, per giorni dormo semivestita. 
Ieri però alle 4 del mattino non mi ha sorpresa a letto, ero sveglia dall'una per mal di pancia. La bomba davanti quella scuola a Brindisi mi aveva scioccato non poco. Ho una figlia di 12anni, immaginavo me al posto di quei genitori! E non sono riuscita certo a tornare a dormire. Certe cose ci sembrano come eventi che possono succedere in altre realtà, altri paesi.
Adesso altre tre sole ore di sonno ... beh, se non mi penserete scossa da terremoto e bomba, crederete che sia esaurita per mancanza di sonno! Ma i miei ritmi scombussolati hanno fatto il primo vagito che ne avevo 19di anni per cui avrei dovuto essere bell'esaurita da un buon pezzo indietro!
Non è questa paura che mi sta facendo scrivere questa pagina e non è neppure l'insonnia. Io e lei siamo quasi amiche anche se lei comincia a sfuggirmi perchè si sente sfruttata... eh, sì la sfrutto troppo!
Non so nemmeno se alla fine tutto sto' ambaradam lo metto come post. L'intenzione è quella. Scrivo intanto... scrivo a ruota libera come da tempo non faccio.
In questi giorni l'avvicendarsi di tante cose e situazioni, sia nella mia realtà quotidiana che in quella che ci riguarda tutti, mi stanno portando a convincermi di dover esaudire la voglia che ho di cambiare la direzione di questo mio blog. 
O meglio di allargarla. 
Perchè? L'ho aperto con l'idea di dare solo sfogo alla mia creatività per evadere proprio da pensieri, problemi, doveri e cose varie che appesantiscono il quotidiano. Ho separato i miei blog ognuno dedicato a un aspetto di me, quindi "Semplicemente senza tempo e illusioni" era per il quotidiano e personale, "Un mercante dalla luna" come vetrina. Quelli che ho restano sì, ma vorrei confluire me stessa di più qui e da oggi.
Una revisione delle mie convinzioni sia per l' essermi resa conto che dividermi mi fa spendere più energie, tempo e già non bastano le 19ore di luce che rubo alla giornata terrena... sia perchè alla fine c'è che sono comunque spazi aperti, visibili da questa pagina, quindi ovvia la mia scelta di "ricongiungermi". E poi non ho nulla da nascondere, mi piace dire come la penso anche se non ho il dono della coincisione ... e per questo mi trattengo tante volte dal fare certi post anche nel blog personale. 
Nella realtà poi non so esprimermi bene quanto scrivo , anzi a scrivere io sono me stessa per intero, a parlare faccio un'enorme difficoltà e spesso in certe situazioni finisco per essere inappropriata, sviscero tutto di colpo.
Spesso trovo persone che fanno finta di ascoltare perchè non la penso come loro, altre volte sono io che mollo prima del tempo perchè so che non ho di fronte una persona riflessiva, che sappia valutare altre idee e ipotesi oltre le sue concezioni, o che siamo ferreamente chiuse nelle nostre che non ci sarebbe modo di venirci incontro. Ci sono cose che si capiscono solo col tempo o quando ci si trova nei panni dell'altro!

Probabilmente molte di voi, amiche creative rifuggirete perchè la prospettiva sarà che metterò post ora da caduta di bulbi oculari tanto potrebbero essere lunghi e blateranti, impegnativi, ora controversi tanto potrebbero essere impopolari ... o anche fraintendibili in  quanto leggere senza guardare negli occhi chi parla=scrive e senza sentire il tono potrebbe causare problemi. 
Vabbè che quando si vuole fraintendere si vede quel che non c'è come e quanto si vuole anche guardando in faccia chi interloquisce con noi!
Non so (ma vedrò poi) se sarà il caso di mettere anche la moderazione ai commenti, ma qualora veda che c'è proprio chi non viene in pace, senza cioè di partenza l'idea di confronto costruttivo ... dovrò mio malgrado!
Potrebbe anche succedere che in certi post li disabiliti per evitare di vedere usate mie idee per alimentare sterili polemiche.
C'è troppo spesso chi ha tempo da perdere leggendosi chi manco gli sta simpatico e cose che non condividerebbe manco se gli aprissero il cervello, ma che sa però star lì a creare battibecchi, fraintendimenti, scatenare risse verbali nei commenti. 

Probabilmente questa mia decisione adesso,  dopo che di questo blog sanno anche parenti e conoscenti mi porterà forse a pentirmi di alcuni post.
La mia natura è congenitamente ostile al "pecoraggio" ma anche ben lontano dal manifestarsi solo  per un distinguersi finalizzato a sè stesso, al niente effettivo. Capita che passi per egocentrica e altre volte per essere definita anche esagerata, fissata... ma ormai...
Anche se sono una che, giusto per fare un esempio, detesta  camminare al centro del corso del paese. 
Dura quando senza conoscersi o ascoltarsi davvero, si elargiscono giudizi e opinioni sull' essere altrui. Pazienza, la cosa da un bel po' mi lascia indifferente visto che spesso anche chi (vicinissimo) dovrebbe accettarmi per quel che sono desidera guardare oltre e vedermi come gli pare. 
Liberi di farlo. Fate , facciano tutti come meglio credono. Purtroppo io sono in una nuova fase !
Certo è che se decido di affrontare un argomento, di chiacchierare discutendo, di confrontarmi è sempre con intento costruttivo  che lo faccio, molto spesso serve prima di tutto a me stessa per allargare la mia mente, oltre il fatto che forse con l'avanzare dell'età  c'è la gran voglia di dire basta quando lo si sente o di dire la propria quando ci si imbatte in certe situazioni.
Io da oggi qui  mostro, condivido ma anche scrivo come mi pare di quel che mi pare e poi il resto si vedrà. Uno dei miei motti è "vivi e lascia vivere senza ledere a nessuno".
So prendermi la responsabilità delle mie azioni. So capire a cosa posso finire per andare incontro. So chiedere scusa quando sbaglio, sono ipercritica verso me stessa, quindi so mettermi in discussione. Poche virtù buone, oltre tanti difetti, ma su quelli ci lavoro di continuo per migliorare e cercare di arrivare alla fine dei miei giorni con la soddisfazione di me stessa. Per questo la strada è ancora lunga ahimè...

24 maggio 2012

IL GIRALIBRO... poi gli Adamas e Almohada

                                                                                   25/05/'12

Ancora  premi. Due, ma scusatemi se non rispetterò per entrambi la regola dei blog da scegliere. A questo punto sarebbe un'impresa passarli. Quindi i premi se seguono li dedico a chi leggerà questo post: sentitevi liberi di prelevarli e portarli nel vostro blog .

Prima di mostrarveli devo e voglio invitarvi al GIRALIBRO organizzato nel blog letterario di Amiche Scrittrici , con cui collaboro e per cui abbiamo deciso di regalare libri. Dovrete solo spremervi le meningi componendo un piccolo o grande verso per l'estate. Sì, questo il tema per questa volta. Parte da stasera e scade il 21 giugno... 

Se vi interessa partecipare o aiutarci a divulgare l'iniziativa eccovi il link su cui cliccare:

http://amichescrittrici.blogspot.it/2012/05/giralibro-maggio-giugno-partecipa-anche.html


Tornando ai premi, il primo  arriva (come lo scorso Meme 11 ) sempre dall'amica Stefy (grazie)del blog  Inchiostro e cioccolato
Le regole sono:
- Scegliere un proverbio che si ritiene assolutamente vero
- Pubblicare un'immagine che ti rispecchi in questo momento
- Assegnare il premio ad altri sei blog

Proverbio: non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire!

L'immagine è :

I blog  a cui passo il premio: chiunque legga questo post


L'altro premio avuto da Ire (thanks )del blog  Bijoux alla mano
 Si tratta di un premio che spetta "ai blog che ci appassionano di più, per coloro tanto bravi a scrivere che ci fanno emozionare".
 

 Eh, sì, per una come me che trova più facile scrivere che parlare, ci sta bene un premio così!

 Cosa fare accettando il premio:
-scrivere tre frasi che ci rispecchiano,  
-elencare tre canzoni che ci piacciono,
- esprimere un desiderio, 
-scrivere una parola che esprima il desiderio
 -assegnare il premio a 7 blog

 Parto con le tre frasi
1)Con tre metodi possiamo imparare la saggezza:in primo luogo, dalla riflessione che è più nobile,
in secondo luogo, per imitazione che è più facile e la terza per esperienza, che è la più amara. Confucio
2)Non vale la pena di godere di diritti che non derivino dall'aver compiuto il proprio dovere. Ghandi
3) Non bisogna dimostrare nulla agli altri, ma solo a se stessi. A. Mucciolo

Tre canzoni preferite:
1)Everybody hurts dei REM, 2)Immagine di John Lennon, 3)Cry di Ray Charles

Desiderio: espresso

Parola inerente al desiderio: ricrediti

I blog a cui passo il premio: chi legge questo post.

E con questo credo di aver fatto indigestione di premi... ora tregua , o mi monto la testa!

Buonanotte a tutti!

22 maggio 2012

Il premio dell'11

Salve a tutti,
dopo un po 'di astinenza virtuale forzata rieccomi tornata e trovo ad attendermi due premi riguardo il numero 11, uno dato da Stefy del blog Inchiostro e cioccolato e l'altro da Stefania di Le passioni di Ste
Prima però esprimo la mia vicinanza ai genitori di Melissa, la studentessa uccisa in un attentato vigliacco a Brindisi , e alle famiglie delle vittime del terremoto emiliano, evento che qui abbiamo avvertito come a gennaio anche se è stata una scossa meno prolungata e stavolta solo oscillatoria invece che anche sussultoria.
Poi volevo mandare un abbraccio e un augurio di pronta guarigione alla persona cara che si è operata (di cui vi avevo accennato un paio di post fa).
Infine vi preannuncio che il prossimo post a seguire questo e che spero di mettere in settimana( visto che l'ho scritto su un blocco note world  ieri notte), sarà kilometrico, di cambiamenti per il mio blog , ma spero che lo leggerete anche se non vi andrà di commentarlo e sopratutto che continuerete a seguirmi lo stesso dopo i cambiamenti di contenuto.
 Veniamo a noi col premio ricevuto:


L'iter prevede di raccontare 11 cose di se stesso, poi rispondere a 11 domande di chi ci ha passato il premio e preparare 11 domande da passare a 11 altri blog.
Di solito sapete che lascio i premi a chi legge e vuole raccoglierli, ma stavolta uno sforzo e ci provo a nominarli... 11... mammaaaaaaaaamia! 
Inizio proprio dalle 11 domande che voglio porre io e dall'elenco dei blog a cui le passo.
Le mie 11 domande sono:
1)Fingi che sei la persona prescelta per decidere cosa, dopo la fine della Terra, vorrai che sia portato in un altro mondo dove ricominciare la vita, tenendo presente che lì c'è già la possibilità di una pseudo alternativa  di tutto ciò che abbiamo fin oggi (esempio per l'acqua c'è l'acqua artificiale). Cosa scegli fra : l'acqua appunto, le piante, i sentimenti umani(indistinguibilmente  buoni e marci), un tuo cibo preferito?
2)Puoi scegliere di programmare il tuo sogno per stanotte... cosa vorresti sognare?
3)Il tuo motto?
4)Hai mai riciclato-recuperato qualcosa? E se sì, cita una cosa che hai trasformato.
5)Una cosa di cui  hai paura e una di cui avevi paura da piccola?
6)Suoni uno strumento? Se sì, quale, se no quale ti piacerebbe imparare?
7)In quale materia eri più brava a scuola?
8)Fai o hai mai fatto collezione di qualcosa?
9) Hai perso davvero le staffe quella volta che...
10) Un altro nome che ti sarebbe piaciuto avere se non avessi quello che hai?  
11) La prossima cosa fra le più semplici che ti sei prefissata di raggiungere?

I blog che scelgo sono:

Ora le 11cose che vi dico di me :
- Da piccola avevo delle scarpe di pezza rosse da cui ho fatto una gran fatica a separarmi a  4 anni quando erano ormai logore
- amo l'odore del monoi
- non ho mai viaggiato fuori dall'Italia anche se ho 40anni e il primo posto dove vorrei andare è quello che mi ha  dato i natii , un paesino ino ino della Germania
- mi sto convertendo all'eco-bio più seriamente
- sogno un orto sul balcone ma secondo voi con un meccanico che sgasa sotto casa, cosa raccoglierei?Insalata agli idrocarburi?
- ho bisogno di musica nella mia quotidianità
- se andassi in coma vorrei come stimoli accanto a me per un giorno Jovanotti e Fabio Volo
- credo nel potere della mente e vorrei scoprire il mio fin dove arriva
- non ho paura del buio ma ho iniziato a fare scorta di candele perché mi spaventa un blackout globale
- spesso più sembro fredda più significa che penso in termini di vicinanza emotiva ma non so dimostrare cosa provo
- quando finalmente dimostro affetto significa che ho fatto una gran fatica a scavalcare le mie stesse barriere inceppanti.

Passo a rispondere alle domande di Stefy:
Qual è il libro più bello che hai letto? Sono due: Daddy e Brilla una stella , entrambi di Danielle Steel
E il tuo film preferito? Kazan, ma non ricordo il regista
Qual è il piatto tipico della tua città?tanti, uno fra tutti: struffoli
La tua citazione preferita? "Voglio lasciarmi andare, voglio di più per me, voglio buttarmi per cadere verso l'alto" di Fabio Volo
Hai un sogno nel cassetto? Sì, più di uno... riuscire a finire il mio romanzo ... semiautobiografico, ma da troppi mesi giace dormiente
  Da bambina volevi fare? La mamma e moglie
  La tua canzone preferita? What a wonderfull world di Louis Armstrong
  Vivi in città, mare o montagna? Città di mare, ma senza spiagge
  Il viaggio più bello che hai fatto? Gita a Firenze a 18anni con la scuola , per il diploma
  Hai mai avuto un amico di penna (quando ancora si usava carta da lettere e penna)? Io uso ancora carta e penna per fare corrispondenza anche se 1/3 di prima da quando ho preso il pc in mano due anni fa... ahimè!
  Se fossi un animale, saresti?Un uccello, regale e  libero sulla cima dell'Himalaia

Ora esaudisco le domande di Stefania:
Quali sono i tuoi hobbies?A mente stanca ne conto 15, ma sono molti di più e vi risparmio l'elenco
Che libro stai leggendo? Qual'è l'ultimo terminato? Ho appena finito Il terrazzino dei gerani timidi , della Anna Marchesini... e vorrei iniziare Il soffio dell'anima di Valentina Lippi Bruni
Il posto più bello in cui sei stato/a?Devo ancora visitarlo il più bello
Dove ti piacerebbe andare in vacanza? Sulla classica isola deserta, magari stesso in Italia
I tuoi tre cibi o piatti preferiti: il riso, le pesche, il cioccolato extrafondente
Qual è il tuo film preferito?Ripeto  come sopra Kazan
Sai cucinare? Qual'è la tua specialità? Sì, ma non mi piace cucinare se non che i dolci... leggeri, quindi pochi grassi sempre vegetali, max due uova e miele al posto dello zucchero
Il libro che vorresti e ti manca al momento? Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas, la storia vera, forte e particolare di un padre con figlio autistico che solo a sentirne le interviste(trovatene il video su youtube) insegna tanto
Quanti anni hai e di dove sei? 39 e sono della prov. di Salerno
Hai mai avuto corrispondenti o corrispondi? Si, ho iniziato a fare corrispondenza a 16anni e ho ancora 6 penfriends
Mi conosci in un modo o l'altro? Sì, ma solo virtualmente per ora, dato che collaboriamo entrambe con Amiche scrittrici  :-)
Fra  adesso(che sto per svenire sul pc) e domani passo dalle amiche da avvisare...
Vista l'ora buonanotte a tutti!


14 maggio 2012

Ultimi lavori..

14 maggio 2012
 Salve a tutti,
passata bene la domenica?Immagino quanti cuori siano stati regalati alle mamme... anch'io ne ho prodotti alcuni ultimamente ed uno di questi lo conoscete già. Sì, quello più piccolo, contornato di perline 8/0 multicolori , è stato uno delle due creazioni che ho mandato per il mercatino di  Valdelsadonna  ed è stato un piacere ricevere la loro mail di ringraziamento,io come chiunque ha contribuito, ( con tanto di foto che mi azzardo a pubblicare avendo cura di offuscare i volti delle persone lì presenti) e
dove nella prima fila sembra proprio  ci sia il mio sacchetto viola con dentro il mio cuoricino...proprio vicino alla mano della signora che si appoggia al banchetto.
Forse potete capire che emozione vedere una mia creazione esposta in occasioni del genere e sapere che nel mio piccolo con essa aiuterò qualcuno e fatto felice chi la avrà acquistata .

Un altro cuore è andato  a mia suocera... questo celeste che ho fatto con una stoffa a cui sono affezionata e  arricciando un po' di nastri intorno devo dire che mi ha dato soddisfazione una volta finito. Ho dimenticato di fotografare la confezione che ho fatto, ma vabbè...

 E' sempre un'impresa decidere cosa regalare a mia suocera perché è una donna pratica, che ama l'essenziale...  e questo era proprio una piccolezza che non basta certo per dimostrare quanto l'apprezzi, ma tanto nonostante gli sforzi proprio non so dimostrare granché e mai! Però a lei vado bene come sono e  nella giungla di storie di nuore e suocere che si detestano, sono fortunata e molto contenta di avere una suocera come lei!
Questo invece è finito appeso ad un'anta dell'armadio di mia madre... solo che lei è lontana e quando tornerà prossimamente lo troverà lì. Non ho idea se le piacerà, ma se così non fosse può sempre usarlo come profuma biancheria visto che tutti e tre i cuori li ho imbottiti di petali di rosa secchi e profumatissimi.
E infine due braccialetti che avevo dimenticato di postare quando li ho fatti e andati in regalo ( per la scorsa Pasqua) .
Quello seguente fatto alternando le mie perle striate in porcellana fredda a perle bianche sfaccettate e perle sintetiche rosa chiaro .
Una perla centrale più grossa agganciata con nodino ad orefice.
 Ho messo una chiusura fatta a mano perché amo i braccialetti che si riescono a mettere da sole, senza farsi aiutare. E' bastato avvolgere un chiodino a testa piatta e scegliere una catena con anellini tondi proprio della misura adatta alla testa del chiodino.
Questa sotto invece la chiusura del secondo braccialetto, una semplice T-bar rettangolare che con i due attacchi per lato mi ha ispirato tutto il bracciale:
 Quindi filo sopra e sotto fra cui agganciare le perle che differenziano solo in quelle rosa più piccole in quanto non sintetiche ma di vetro di boemia.
 E con questo vi saluto alla prossima... buon inizio settimana a tutti!

7 maggio 2012

Creazioni e... chiuso Picnick dove edito foto?

                                                     7/05/'12
Buongiorno a tutti,
riesumandomi rieccomi a fare quattro chiacchiere. 
Prima vorrei ringraziare chi di voi mi legge e commenta e anche le nuove follower... per me un'amica in più a seguirmi è sempre una bella sorpresa, un piacere e lo è ancor di più quando si tratta di blogger dalle quali non ero mai passata, che non conosco quindi e che, in qualche modo,  mi hanno "scovata".
Poi mi scuso se sono parecchio assente nei vostri blog... per lo più coi commenti perchè poi, quando apro il pc per poco, riesco a passare a leggere i post almeno. 
Come nel titolo si capisce che sono tornata a creare qualcosina e speriamo di riavviarmi. Dopo quasi due mesi riesco a camminare un po' meglio e quindi anche col braccio destro a fare qualcosa in più. E' già tanto che questi problemi non siano tornati pesanti come due anni fa e quindi cerco di pensare positivo, nell'attesa (se  mai succederà) di venirne a capo!
Allora ecco le mie ultime cosine anche se le foto non sono venute benissimo in quanto a luce e il tempo non ha aiutato con continui annuvolamenti e piogge :
 Questa una collanina lunga e semplice,  fatta con le girelle di pasta di mais che avevo mostrato nello scorso post
 Completata dagli orecchini (appesi alla catena della collana sembrano far parte di essa, ma sono gli orecchini)
 Questa invece fatta con delle perlone di metallo rivestite al crochet come tempo fa avevo visto dal tutorial di Elisa . Era così tanto che volevo provare e come prima creazione sul genere non è perfetta, ma ne sono soddisfatta.

 Ho unito la catena alle coppette con delle S fatte coi chiodini.

E poi avevo degli charms a cuore che ho pensato di unire incastrandoci dentro un bicono swarosky verde. Con la colla a caldo ho incollato i  due cuori .
Insomma nulla di che, ma carine no?
E adesso non credo di dirvi nulla di nuovo, ma volevo segnalarvi l'editor di foto che ho trovato  dopo che il mio sito preferito Picnick aveva chiuso.
 Ne ho provati altri come Picmonkey, Pixrl... ma solo con BeFunky mi trovo proprio bene, nonostante non ci sia la traduzione in italiano. Vi suggerisco di farci un salto se ancora siete alla ricerca di un sito editor foto.
E con questo vi saluto e vi auguro un buon inizio settimana!
 
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