Il mio presepe.

Buongiorno,

finalmente l'ho fatto o meglio rifatto... parlo del mio presepe che un anno fa finalmente ha preso corpo come volevo io da tempo. Se mettete che per 12anni dacchè mi son sposata era stato questo: 

cioè una semplice cesta con paglia e personaggi essenziali, capirete che desiderio avevo di farmene uno vero, come quello che da ragazzini ne componevamo io e mio fratello.

L'anno scorso era metà novembre che stavo sfogliando i rami del rosmarino e salvia e... quello che mi è rimasto in mano, l' ho visualizzato come alberi spogli in un presepe. Dopo qualche giorno che rimettevo a posto nel ripostiglio, ho trovato una vecchia cesta che volevo buttare ma... disfatta ne ho tenuto ogni parte così separata perchè dentro mi sfriccicavano i pensieri e  la voglia di comporre qualcosa. I manici della cesta infatti mi ispiravano un ponte... 

Non stavo bene ma ricordo che ho trovato lo stesso la forza di ingegnarmi, costruire casette e  fare prove. Nella seguente foto c'è l'unica acquistata delle tre case presenti che abbiamo preso all'ultimo... mentre cercavamo i personaggi e il bestiame.

 I manici della cesta trasformati in un ponte unendoli con pezzi di corda e fettuccia di paglia.

 Gli alberi spogli  ossia i rametti delle erbe aromatiche che ho infilato pazientemente nei pezzi di tronco

 Un grosso tronco che funge da zona sui monti e

un muretto anche questo acquistato sempre all'ultimo, pur se potevo farmelo da sola (ma insomma, allora, con un lato del corpo out, mi ero stancata oltre modo).

Qui si vedono le due casette fatte da me anche se non ben proporzionate...

 Con la sfoglia di una corteccia sottile di albero ho fatto una rampa che porta alla  torre di ricovero animali, dove c'è anche il recinto fatto con gli stuzzicadenti e colorato con tempera e  vinavil abbondante .

 

e sotto la casa delle cupole-stalla come rifugio delle pecore e galline.

Ovviamente la torre è del macellaio che proprio nell'aia davanti ha il suo banco di vendita carni. (Non chiedetemi perché questa scena crudele... stavo male e dovevo sfogare il pensiero che la vita è anche questo!)

(Queste due foto sono dell'anno scorso, infatti il muretto era dietro il macellaio e la sua zona dietro la torre mi pare.)

Questa una pozza d'acqua per abbeverare gli animali, che nella foto seguente si vede meglio dov'è collocata...

cioè dietro la torre, appena sotto il recinto e davanti la casa negozio del vignaio (maglietta gialla e tralcio di vite sulle spalle).

La sua  casa l'ho  fatta con l'involucro interno alla scatola di una boccetta di profumo e come muro i pezzetti di polistirolo trovati in un imballo di materiale ordinato su internet. Mai visto polistirolo così, sembravano mattoncini).

 La grotta l'ho fatta con la carta rigata che è dentro le scatole dei salatini, una corteccia dipinta bianca come parete retro di fondo e come suolo una base di legno su cui ho incollato della carta mordida per sfrastagliare i bordi... una mano di colore tempera e voilà!

I personaggi principali sono diversi perchè è un presepe peruviano che si componeva in una scatola e che io poi composi nella cesta, per farne il minipresepe che è rimasto tale per anni.

Mi chiedo questo presepe quante versioni avrà nella disposizione visto che a rifarlo non sono riuscita a mettere nulla allo stesso posto in cui era l'anno scorso. E il bello è proprio questo... ogni volta ricostruirlo come mi viene! Ma è una bella soddisfazione in sé,  doppia ogni volta che lo rifaccio!

La cosa strana è che  ho sempre fatto prima l'albero e lo facevo già sul finire di novembre... quest'anno proprio non ne ho voglia di farlo e sarà la prima volta dacché ho 11anni...

E voi che preferite fare di più: albero  o presepe?

Beh, intanto buoni acquisti e buoni preparativi ...che come sappiamo vista la supercrisi saranno per troppi di noi tiratissimi!

Buona giornata!