12 marzo 2014

Costringendosi alla calma...

Salve, 
passa sempre più tempo fra un post e l'altro 
e più volte ho pensato di mettermi seduta a buttar giù due righe,
ma poi ho scelto un altro mio spazio per farlo in maniera molto sintetica.
Qui sul blog proprio non mi va di scrivere così, 
quando apro il blog vorrei starci almeno due ore e magari una e mezza solo a scrivere. 

Purtroppo i mesi passano e io resto presa nel tempo usato per far altro
nella speranza che serva da nuova e migliore semina
 per i frutti che vorrei raccogliere a ricompensa di tante energie spese 
e tante, troppe cose sopportate negli ultimi anni,
e passano le settimane continuando 
a farmi dover buttare indietro la creatività, 
l'unica valvola di sfogo che avevo. 
Non mi sono però chiusa del tutto...
infatti causa continua presenza della cassetta lana-uncinetti su una sedia della cucina,
 mio marito ora mi chiama Penelope e ora "la mia vecchietta". 
Poi mi sperimento un po' con nuovi cibi e per il resto leggo voi quando riesco 
e questo continua a tener viva la speranza 
che una volta passato questo momento difficile,
 possa ritornarmi la voglia di perlinare & c.

Sono le otto, questa doveva essere una giornata di semi-riposo
 e invece con solo 4 ore di sonno notturno,
 da stamane presto la lavatrice va, mentre altro bucato è già lì che attende d'essere steso, casa rassettata e alle 10 passa il parroco per le benedizioni alle case, 
poi corsa a farmi prescrivere qualche ricetta, in farmacia, spesa, posta, e a casa a cucinare.
Pomeriggio indaffarato e pesante altrove(come troppe giornate ultimamente) e serata a svenire sul divano dalla stanchezza sì fisica, ma ancor più mentale 
(come da mesi ormai succede).
Mi sono letteralmente costretta a prendermi mezz'ora per aggiornare questo blog 
e dirvi che vi leggo ma sempre di sfuggita e riesco pochissimo a commentarvi. 

Febbraio è passato senza lista dei pensieri positivi 
e devo cercare di non lasciare andar via così anche marzo. 
Ho da pensare anche all'editoriale da fare qui, sul blog letterario con cui collaboro   
e che sento di stare trascurando,
ma grazie alle rubriche e agli editoriali da rispettare riesco a resistere all'idea di abbandonare tutto. 
E ringrazio le amiche di Amiche scrittrici che quando ho accennato a volermene uscire , 
mi hanno incoraggiato a restare contribuendo almeno con queste due cose.
Sono mesi che cerco di leggere un libro e uno l'ho lasciato incompleto, l'altro ho dovuto ricominciare dopo 20 pagine perchè mi rendevo conto di leggere distrattamente. 

Le uniche foto che avrei da mostrarvi sono culinarie 
ma adesso non ho tempo per mettermi a trasferirle, editarle e riportare la ricetta.
Vi lascio questa mia foto già postata nel blog delle foto e qui 
con una frase del grande Gandhi 
che cerco di tenere presente e realizzare nella mia vita.

 
Buona giornata a tutti : )

7 commenti:

Lufantasygioie ha detto...

spero che i semi portiano i frutti che ti aspetti.
Magari è un perido così...un po pesante.
Ti auguro di stare meglio,di avere più tempo per te e magari aspettative diverse.
io sarò qui quando scriverai,anche solo per un saluto
Lu

antonella ha detto...

Mi dispiace sentirti così stanca, ma non demoralizzarti, è un periodo che passerà ne sono più che certa e li raccoglierai i tuoi frutti, ne raccoglierai tantissimi!
Un abbraccio...

Lufantasygioie ha detto...

buona domenica!
lu

Sabrina ha detto...

Ciao cara Stefania, ti auguro di cuore che questo periodo faticoso passi presto. Stai sicura che si tratta solo di tanta stanchezza. Spero di sentirti presto, più fiduciosa ed ottimista.
un grande abbraccio

RobbyRoby ha detto...

ciao
un in bocca al lupo per tutto. Che questo periodo un po' faticoso passi.

Gabe ha detto...

in perfetta sintonia,tra viaggi d'amore(nipoti lontani), giardinaggio,bucati,casa sempre incasinata,lavori a maglia e a ricamo che languono,marmellate,carciofi da mettere in dispensa etc,il blog l'ho ripreso per non perdere di vista gli amici virtuali(quelli reali li sto trascurando un po')ma non sono superwomen e qualcosa rimane indietro
belle la citazione di Ghandi
abbraccio solidale

ylenia ha detto...

anche per me, ultimamente, le giornate cominciano con i migliori propositi di calma e finiscono alle 20, già addormentata, sul divano (quando non lavoro, e allora finiscono alle 23, ma sempre stanca morta). C'è un segreto per stare al passo con i momenti così? Per fortuna abbiamo la nostra creatività, le nostre valvole di sfogo. Ti abbraccio!

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