16 novembre 2011

Pasta al mais: primi esperimenti e cos'ho imparato.

Buongiorno...
come dicevo ad alcune amiche qualche anno fa in un sito che frequentavo... munitevi di occhiali e siate consce che non sono responsabile di eventuali cadute del bulbo oculare!
Post lungo cioè...
Prima però vorrei ringraziare chi si è aggiunto come follower , un cecio in più chi mi scopre per caso e aderisce perché gli piace il mio blog e spero non solo com'è allestito ma nei contenuti! 
Per non parlare di quante visite ho avuto in quasi un anno che mi son avventurata in  questo mondo creativo... eh, sì il 24 dicembre il mio blog compie un anno... immaginatevi che pensieri sto facendo!?!

Alcune settimane fa mia figlia aveva visitato con me il blog e il canale di Giogiò Art's .
Non faccio che dirle che dovrebbe trovarsi da fare un hobby creativo (con sta' mamma pazza che ha!) e così finalmente ispirata da Giogiò, ha deciso di provare la pasta al mais e insieme abbiamo iniziato a fare una ippopotamo e un fantasmino. 

Non soddisfatte perché asciugandosi hanno cacciato delle crepe: la pasta al mais va sempre lavorata bene per essere ben amalgamata e risultare liscia quando sarà asciutta. Avrebbe dovuto  colorarli in seguito ma... 
Qualche giorno dopo visto l'avanzo di pasta (avevamo fatto metà dosi di quelle normalmente consigliate col mezzo kilo di colla), ci siamo rimesse a pasticciare .

Così la mia spiripinzola ha digitato pasta al mais in google immagini e ha scelto di riprodurre questa:


che a quant'ho visto è realizzata dalle autrici di questo blog Les petites poupées .
Questo è quello che ne è uscito dal lavoro a quattro mani.




 Il brutto è che lei non vuole stare a sentire, pensa di essere nata imparata o che sia facilissimo tradurre in fatti le idee. Sembriamo due ochette che battibeccano.
Ahilei si è resa conto che così non è... facendo la damigella alla fine ha lasciato a me l'impresa dei capelli , fiori e le ho mostrato come avrei fatto la gonna. Ci ha provato ed è riuscita a fargliela bene! Alèèèèèèè!!!

Passando a me, smaniavo dalla voglia di farmi delle perle... e le volevo ottenere con effetto marezzato, marmorizzato... non so come chiamarlo...
 

Non è che l' aver letto prima su questo elemento e relativa lavorazione mi abbia salvato da errori... e certe cose le si deve provare per rendersene conto.

Infatti dopo aver capito che è meglio colorare l'impasto che dipingere i lavori una volta finiti... ho capito anche che mettere troppo colore per ottenere un colore più scuro rende l'impasto troppo appiccicoso... specie quello rimasto in pellicola perché se ne lavora piccole porzioni per volta. Quindi conviene aggiungere un goccio di nero al colore base e così se ne ottiene un tono più scuro.

I buchi ho scoperto che è meglio farli dopo minimo una decina minuti dall'aver formato la perla finale... diversamente lo stuzzicadenti si appiccica dentro, il buco non viene netto sui bordi e la perla non rimane sferica ma si appiattisce. Bisogna farla indurire un minimo.

E poi facendo cabochon o cose comunque piatte...
ho notato che dato che li lasciavo ad asciugare su carta forno con sotto carta cucina, nei primi 20 minuti riportavano le grinze che faceva la carta inumidita dall'acqua che evapora l'impasto nell'asciugarsi, per cui stavo a girarli ogni 5 minuti.

E poi , e poi... poi scioccata come sono, all'inizio ho completamente dimenticato che la pasta non resta bianca quando si asciuga e se si vuole ottenere il bianco davvero bianco la pasta va colorata col bianco.
E quanto bianco ho scritto!!! Così me lo fisso in zucca!
In effetti la pecora è  bianco giallino e se non fosse per le dimensioni della parte non colorata sarebbe diventata quasi trasparente...
Per fortuna dopo aver fatto poche perle, mi son rammendata del particolare.

La differenza in questa foto si vede:

la perla marroncina in cima ha la parte bianca quasi trasparente e le altre son venute come volevo perché ho poi colorato l'impasto.

Ne ho provate a fare in  vari colori...

Un bell'azzurro... e un viola chiaro..

 Queste sarebbero dovute risultare un verde ottanio... ma anche così son belle!
E infine un bel rosa Tutte perle con cui voglio creare dei bijoux... ovviamente!
 Con un po' di rimanenza ho provato a fare un portaminifoto ...
 E secondo voi è finita qui?
Casa è ancora in subbuglio... al momento queste perle aspettano di essere finite con uno spray acrilico che le protegga... e sono indecisa se usare quello opaco  o lucido ? Che mi consigliate?
Poi ci sono in lavorazione cuori di stoffa, alberelli di feltro, biglietti natalosi... e domani da spedire le cose per un  baratto... poi da impacchettare per ben benino una cosa per un'altra iniziativa di cui vi parlerò a giorni... il ricamo per il sal Ufo da portare avanti e infine... mi son azzardata in questo caos a... provare qualcosa al patchwork...
Ehmmm... ma io ve lo avevo detto che sono in raptus creativo, noooo???
Però sta per arrivare Natale e  con i preparativi sono quasi a zero rispetto al tanto che avrei da fare. Ero partita in quarta ma mi son bruciata subito l'entusiasmo presa da tutto questo sfogo esperimentos .
Di nataloso ho creato ben poco... se solo penso al maxi presepe  da tirare fuori, l'albero da fare... che son due cose che VOGLIO fare per fine mese... ce la farò???
Cribbio... ho smarrito il freno a mano che mi occorre in questi casi... Qualcuno mi fermiiiiiiiiiiiiiiii...







12 commenti:

croccheta ha detto...

carissima hai prprio ragione sei in un momento stra creativo ma voglio complimentarmi con te stupende le tue perle e siccome mi hai davvero incuriosito appena avrò portato a termine un pò di tutto quello che sto facendo mi informerò su questa pasta di mais buon lavoro

lilybets ha detto...

Mizziga, come prime creazioni sono bellissime,che graziosa la damina e le perle piate!Sono venute benissimo!Brava,di questo passo diventa il laboratorio di Babbo Natale a breve!

Unknown ha detto...

Wow!!! Che post!!!! L'ho letto tutto d'un fiato, volevo assolutamente vedere come andava a finire!!! Che dire, io la pasta di mais sono circa tre anni che la faccio ma non finisco mai d'imparare!!! Le perle sono veramente belle!!! E che colori, poi non sai mai quando si asciuga cosa esce fuori!!!!
Per il protettivo io uso una vernice plastificante lucida e devo dire che mi trovo benissimo, certo, un pò cara circa 18 euro, ma è un kg, e ce l'ho da due anni, basta chiuderlo bene e dura tantissimo!!!
Benvenuta nel club delle corse di natale...ma alla fine ci daranno un premio?????? Ciao Elisa

Ale ha detto...

Mia cara Stefy, ho comperato tutto per provare a fare anch'io qualche lavoretto... Devo solo iniziare!!! Sei bravissima.
Un abbraccio forte,
Ale

Lufantasygioie ha detto...

Chi ben inizia e' a meta' dell'opera!
Dice cosi' il proverbio!
Comunque ottimo impegno e belle creazioni e col tempo diventerete espertissime
Baci

Adriana ha detto...

Che meraviglia i periodi creativi!
Bravissima! E bravissime! (per le creazioni a 4 mani!)

Stefy ha detto...

Perchè fermarti?? Sei bravissima!!!!

giogiart ha detto...

dai!
bravissima! anche le perle.. ti sono uscite proprio bene!
un'altra seguace della pasta di mais!!
grande,
alla prossima
giogiò

ElenaTerenzi ha detto...

Complimenti, soprattutto per la complicità creativa...fondamentale!!!

Rita Baccaro ha detto...

non ci penso proprio a fermare i tuoi esperimenti. sei bravissima e molto creativa. E aggiungo molto paziente, io al solo pensiero di dover realizzare cose così piccole drighigno i denti involontariamente... non ce la posso fareeee!! complimentoni!!

Beauty and the Beast ha detto...

Che bei lavori...brava!! :)
Sono passata anche per augurarti buona domenica, e per dirti che il mio blog creativo http://bijouxallamano.blogspot.com/ è rimasto saldamente dov'è (e chi lo schioda^^) mentre l'altro ha "cambiato casa". Ora, se vuoi, lo trovi qui: http://ire-lucyvanpelt.blogspot.com/

Un salutone! :)

Nadia ha detto...

e perchè dovremmo fermarti????
sei una meraviglia stefy!
un bacione♥

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