11 aprile 2014

Ultimamente...altro post incomprensibile!?!

"...importante sapere di stare scavando e crescendo nella giusta direzione, cercando sempre maggiore consapevolezza e autenticità."

Leggevo da Daniela un altro dei suoi meravigliosi post e questa frase l'ho sentita mia.

Ultimamente mi sono sentita parecchio persa fra troppe cose, forse perchè dopo un lungo momento di stress, fatiche e brutture, ho avuto il momento per adagiarmi nelle ore. 
Troppe cose di cui alcune si sono rivelate davvero inutili dopo poco, altre nel loro finire mi hanno fatto capire parecchie cose in un solo istante.

Dedicarsi a tante cose ha i suoi pro e contro... bisogna trovare il tempo, averne le energie... ed essere anche tanto pronte con energie di riserva per le cose inaspettate che possono conseguirne.
Qualche volta non si è pronte mai per quanto ci si possa preparare.

Non si è mai abbastanza pronti quando ti ritrovi davanti anime confuse e che per questo sanno solo pretendere ciò che nemmeno loro sono capaci prima di dare, come il rispetto, il tempo di capire, lo spazio per costruire qualcosa insieme o farsi aiutare a costruire qualcosa già in piedi.
Non si è pronti davanti a chi si rivela diverso da come si presenta perchè non ha imparato ancora la sincerità con se stesso, quindi non puoi volergliene per l'inganno e le bugie che dice, ma solo averne compassione e augurargli che inizi, presto più che tardi,  a fare i conti con le sue paure, i suoi limiti, le sue insicurezze che, per non riconoscerle in sè, sottolinea negli altri capaci di ammettere le proprie.
Non si è davvero pronti a vedere quanto sono troppe poche nel raggio del proprio spazio circostante, quelle persone che  preferiscono il quieto vivere alla forza di scegliere e fare i conti con la realtà che ci lega. Solo perchè non hanno ancora compreso che è così, che c'è una relatà che ci lega anche se siamo tutti chiusi nel proprio mondo.
Ma quando hai già compreso che ognuno deve fare un grande, lungo e anche faticoso percorso per capire se stesso e le conseguenze delle proprie azioni, non resti colpito dal constatare lacune, difetti, comportamenti assurdi altrui... perchè sai che tu stesso stai facendo il tuo percorso e che se anche sei più avanti non è motivo per esultare, bensì umilmente essere riconoscente alla vita e a te stesso per non cedere, per le rialzate dopo le cadute e il rafforzare il credo che può andare meglio!

Da quando ho preso coscienza di tante cose ma sopratutto di me stessa, tutto va meglio. 
Le delusioni non sono più amare e basta, ma diventano momenti importanti di crescita. 
Nelle cose negative  viene lasciato dalla vita e dal proprio sguardo più attento, un angolino sollevato che ad alzarlo si nota anche i frutti che se ne traggono dall'esperienza out.
Le paure e i propri limiti come vengono chiedendo attenzione, così si rimpiccioliscono da sole, nel momento in cui non trovano resistenza ma accoglienza e voglia di comprensione.

Ultimamente succede sempre qualcosa che mi ricorda le cose importanti, che nel fiume largo dei vari interessi creativi e non, è normale sentirsi un attimo divaganti e spersi, ma c'è sempre un tronco a cui appigliarti di nuovo per riapprodare sulla riva. E quando sei sulla sabbia assolata e lo guardi meglio ti rendi conto che era un tronco della tua stessa capanna. Un messaggio della natura per dirti che dal vecchio nasce il nuovo, che quello che è crollato si può ricostruire.
 
Ultimamente continuo a constatare quanto la forza del pensiero sia potente e determini il presente. Ne avevo parlato qui nel post/editoriale  "Energeticamente pensando "    che mi sono poi dimenticata di segnalarvi. E credo che leggerlo vi farà capire cosa sto dicendo.

Ultimamente mi chiedo quanto tutto a questo mondo sia collegato e quanta strada ho ancora da fare per comprendere le cose più importanti per me, ma sono domande senza fervore di risposta.
Dentro c'è una sensazione pari a una mano famigliare che mi si poggia sulla spalla al momento giusto per farmi capire che tutto ha i suoi tempi e come sempre non va bene affannarsi a cercare.
Quando meno te lo aspetti le cose vanno risolvendosi, le domande si danno risposta e l'impossibile diventa possibile. 
E quello che non ha voluto crescere rimarrà dov'è, nell'apparenza di un incomprensibile motivo ma realmente con di certo un senso se lì è così rimasto. 
Tutto ha i suoi tempi.


 

3 commenti:

lella ha detto...

Cara Stefania, non è facile commentare questo tuo post...mi viene da farlo così, con alcune parole di Hermann Hesse: "La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di arrivare a se stesso."

Baci e buon week-end!

Lufantasygioie ha detto...

nessuno è perfetto.
Ognuno di noi vive in un mondo che ha modificato per le proprie esigenze e cerca di tenerlo sempre così,perfetto o quasi.
Chi ha imparato a conoscersi e a da ccettarsi ha capito qualcosa in più della vita,quella fatta di momenti diversi e difficili,di giorni belli e brutti ed ha accettato di anadare avanti in questo percorso tortuoso...
ma quanti sono?
Un bacio
lu

ylenia ha detto...

è un dolce passaggio, dopo la sofferenza, la stanchezza e le difficoltà, arrivare a sentire che tutto, come sempre, ha un tempo. io vivo nell'alternanza tra l'euforia e i momenti in cui mi scoraggio, per la stanchezza, perché do molto più di quello che ricevo, in molte cose. per fortuna il tempo è saggio e maestro: hai ragione. e basta niente per sentirsi in pace: basta un sorriso, una parola dolce, un minuto di riposo in più.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...