Salve a tutti,
oggi post con cui apro un nuovo spazio che non avrà scadenza fissa, non ne voglio fare una rubrica, ma quando mi verrà di chiedere, chiederò un'intervista e chi accetterà lo ritroverete qui con me.
Non cercherò solo fra le creative perlinatrici perchè amo la creatività a 360° e magari sarà un modo anche per me per approfondire, riprendere, scoprire altro.
Queste ultime settimane ho pensato non poco ai mercatini. Io non ne ho (ancora) mai fatti e devo dire che sinceramente da sola non me la sentirei... forse con un'amica con cui condividere il tutto, ci proverei almeno. Ma vai a trovarla!
Quindi, ritrovandomi a leggere questo post da Patrizia del blog Farfalle viola (se non la conoscete passate da lei, mi raccomando!) in cui si diceva indaffaratissima per i mercatini che stava facendo di settimana in settimana, ho pensato di chiederle della sua esperienza e lei ha accettato di rispondere al mio questionario di otto domandine, con breve e doverosa presentazione d'apertura.
Eccovi il tutto :
Fai una breve presentazione di te.
Patrizia, classe 1974, mamma a tempo pieno di Diego (14), Fabio (12) e Zaira (quasi 5).
Ricamo
a punto croce da 20 anni ormai (il che fa molto mummia solo a
leggerlo...), ma ogni tanto mi diletto con decoupage e perline. E grazie
alla mia tesora Fedecountry sto imparando anche a cucire a macchina.
Vado pazza per i bottoni, i miei capelli blu, i libri e...le patatine fritte (e si vede...ehm...)
Qual'è la tecnica creativa che ami di più?
Senza
dubbio il ricamo, sia il punto croce che la tecnica del Redwork. Mi
impegna le mani e rilassa la mente. Non riesco a stare con le mani in
mano, mi sembra quasi di sprecare tempo prezioso. Sarei tentata di
portarmi uno strofinaccio da ricamare pure al cinema!
Da quanto fai mercatini e come hai iniziato?
Solo
da un paio di anni. Il primissimo mercatino l'ho fatto nel 2011 grazie
ad un'amica che lo stava organizzando nella piazza del suo paese e che mi
chiese se avevo voglia di esporre i miei lavori.
Ricordi le prime reazioni delle persone che si accostavano al tuo
banchetto?
Tanti sorrisi, era un mercatino natalizio e la
gente girava contenta tra i banchetti. E anche tanti complimenti per i
miei ricami.
Riguardo il rapporto con le cose fatte a mano, cosa ti viene detto
più spesso da chi acquista ?
"Ma quanta pazienza hai?" è la
frase che mi sento dire frequentemente. E dalle signore più anziane
tante frasi carine per i ricami a Redwork che ricordano quelli delle
loro nonne sui corredi di un tempo.
Da 1 a 10 quanti VERI estimatori trovi fra le persone che
acquistano da te ? Sono di qualche nazionalità in particolare?
Direi
che una buona parte delle persone che si avvicinano al banco apprezzano
i ricami e i lavori di cucito creativo. Otto su dieci penso.
Io faccio
mercatini nei paesi dei dintorni, non in luoghi di grande interesse
turistico (per ora... ma mai dire mai, no?). Però un mio canovaccio è
stato acquistato da una signora inglese.
Un episodio piacevole e uno che hai relegato nel dimenticatoio
riguardo i mercatini che hai fatto finora?
Una situazione
divertente è successa quando una signora è tornata ad acquistare
canovacci per nuore, zie, sorelle e nipoti, "confessandomi" che aveva
comprato un canovaccio la volta precedente ma non fidandosi delle mie
parole, aveva voluto provare a lavarlo almeno 3 volte a 60° per vedere
se davvero il ricamo resisteva e non scoloriva, perché non voleva fare
"brutta figura" a Natale. E la stessa signora è tornata a un mercatino
primaverile raccontandomi che aveva fatto un "figurone".
Episodi
spiacevoli per ora no. Magari lasciano un po' l'amaro in bocca certi
commenti come "con la stessa cifra me ne compre 3 di canovacci al
supermercato", non tenendo minimamente in considerazione che i miei sono,
sì semplici strofinacci per asciugare i piatti, ma ricamati a mano con
cura, amore e passione, e non prodotti in serie da una macchina!
In questi ultimi tempi di crisi, quanto ne ha risentito la tua
attività di vendita handmade?
Credo che ci sia crisi un po'
in tutti i settori. La gente acquista l'indispensabile e sta molto
attenta ai prezzi. Ai mercatini vendo, ma tutte cose utili come appunto
canovacci, presine, bavaglini e qualche profuma biancheria alla lavanda.
Le cose più elaborate come i biscornu o i quadri sono ammirati, ma
restano là "in vetrina", vuoi per il prezzo, vuoi perché appunto, si
tende ad acquistare un oggetto che sia di pratico utilizzo piuttosto di
uno puramente decorativo.
Dai da tre a cinque consigli a chi volesse iniziare a fare
mercatini?
Mai pensare di fare il banchetto e vendere tutto
guadagnando migliaia di euro al giorno. Pura utopia. Qualche anno fa
forse era possibile. Ho letto, anni fa, di creative che guadagnavano
l'equivalente di 3 stipendi in una sola domenica. Adesso, in questi
giorni no. Spesso è già tanto prendere quei due soldini che coprono
benzina, affitto del posto, pranzo e un paio di caffè.
Mai scoraggiarsi. Ci sono giornate in cui si guadagna qualcosina e giornate in cui non si vende nemmeno un portachiavi a 2 €.
Sorridere
e salutare sempre chi si accosta al tuo banco. Un venditore musone o
con l'aria seccata non invoglia all'acquisto. E ringraziare cortesemente
anche chi non acquista, perché magari la volta dopo potrebbe ritornare e
comperare qualcosa. Ma se sei stata scortese davanti al tuo banco
tirerà dritto.
Non farsi uscire il fumo dalle orecchie se le
persone toccano la merce esposta. Io lascio sempre che aprano i
canovacci o frughino tra i sacchettini di lavanda. Poi devo ripiegare e
riordinare, lo so, ma d'altro canto son là apposta anche per
risistemare il banco ogni 5 minuti.
Se riuscite, fate il
banchetto in due, sia per dividere le spese che per far trascorre la
giornata in allegria tra chiacchiere e risate. Io ho avuto la fortuna
immensa di trovare Fedecountry, e guai a chi prova a portarmela via!!!
E,
per chi fa lavori di ricamo, uncinetto o cucito, portarsi qualcosa da
fare. Perché la gente si ferma spesso a guardare mentre lavori, ti
fanno mille domande e apprezzano "dal vivo" quello che di solito fai
tra le mura di casa senza pubblico.
Ringrazio davvero tanto Patty e ora andate a bearvi della vista dei suoi lavori e dei suoi tre grandi tesori.
4 commenti:
Che brava Patty, è una persona carina e disponibile, ed io ho anche avuto la fortuna di conoscerla dal vivo!!!!! Ciao Stefy e complimenti per la tua nuova rubrica!!!! Un abbraccio Elisa
complimenti per l'intervista!
Io feci due mercatini e se non vai con qualcuno è una noia mortale.
provaci!
lu
Mi è piaciuta l'intervista. Io ne feci uno, non ho venduto una sola cosa, tutti si fermavano, toccavano dicevano che erano bellissimi ma nessuno comprava. da allora ho detto basta non farò mai più un meracatino.....
Ciao ciao
Elsa
Ebbene, ho visto il tuo commento da Patty e sono venuta a sbirciare!!! Complimenti per il tuo blog e per questa iniziativa, la trovo molto carina per conoscere nuove amiche e nuove tecniche. Grazie a Patty per avermi citato nell'intervista e anche se mi fa "lavorare come una cinese" le voglio bene!!
Bacioni e mi unisco ai followers!
Fede
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