27 aprile 2011

Riprendiamo...

Benritrovate a tutte-i,
mentre cuociono gli spinaci che finiranno nelle piadine con un po' di scaglie di parmiggiano, provvedo ad aggiornare il blog...

Tutto bene le vostre feste?  Lo spero!
La mia Pasqua è trascorsa lenta e  in casa, con la salute che fa le bizze e che non mi ha permesso di uscire se non sforzandomi per andare a messa! Ierisera dulcis in fundo tre ore fra il letto e ... non vi dico quale altra stanza della casa! Per la serie chi più ne ha più ne metta!

In queste feste ho staccato dal pc e  ovviamente alcune ore ho potuto immergermi fra fili, pinze, perline e company e qualcosa ho fatto...



 ho molta voglia di natura e le farfalle in questo periodo sono l'elemento che mi torna e ritorna in mente... peccato se ne vedano raramente qui in città... quindi scontata la scelta quando mi son ritrovata  a decidere che pendente mettere alla collana di cordoncino rosso iniziata qualche settimana fa e finita proprio in questi ultimi giorni,


e mi sembra che faccia un bell'effetto indossata. Insomma ne sono soddisfatta!
E poi sto... "ciondolando" con le perline  ... vorrei fare dei ciondoli a fiore  e questo 


non mi pare proprio un fiore, ma refrattaria a seguire schemi, io inizio e cosa esce dalla mie mani lo so solo alla fine. E poi vorrei anche provare la mia prima incastonatura di cabochon... vedremo ... se mi riesce bene di certo la posterò e se no, riprovo finchè non mi riesce!
Buon proseguimento di settimana ... corta.

22 aprile 2011

Auguri...

Breve post stamane ...
Scusate se non passo singolarmente in tutti i blog che seguo,
da qualcuna son passata e se riesco a ricollegarmi da altre passerò a dare auguri , 
ma mi sarà difficile passare da tutte, perchè da oggi e per i prossimi giorni, anche se per forza di cose non andrò da nessuna parte in vacanza ,
non credo proprio avrò molto tempo per il blog .
Con questo post quindi volevo fare tanti auguri a tutti quelli che mi seguono e leggono. 
E per ogni  passante ho affisso il banner preso da Azzurra(che ringrazio), al  suo blog Grafic Scribbles!


Che tutti possiate avere una Pasqua serena ...Auguri! 


18 aprile 2011

Collane...

"Eh,già sono ancora quà ..." come dice Vasco. Beh,chissà quando ricapiterà che metta due post in una sola settimana, ma complice l'ennesimo problema di salute questo inizio settimana pare che debba starmene un po' più ferma.
Ho fatto così qualche collana :
questa con catena in metallo dorato contornata dal cordoncino verde salvia,



ha perle tonde e mezzi cristalli sfaccettati color smoky topaz, altre perle swarosky più piccole marrone dorato, due bronzo dorato e una centrale verde. Fanno da intermezzo anelli dorati e distanziatori a pallina color rame.

la chiusura è a vite. E questo è l'effetto che fa indossata!


 Questa invece è con perline di rodonite che io amo particolarmente anche se è difficile nell'acquaistarne trovarne di non macchiate come da caratteristica di questa pietra ,
 per il resto ho usato perline dorate, rosa e rocailles bianco perla, qualche perla swaroski white con un disco di madreperla centrale. Non so perchè ma questa per me ha sapore di indiani.
Beh, con questo vi auguro un buon inizio settimana.

14 aprile 2011

E allora... mezzo guanto = semi-tutorial !

Salve alle amiche che mi seguono e chi passa di qui...
è una settimana che non scrivo e sarà ora che riprenda, lo so!
In questa settimana avevo bisogno di balenare fuori dal tran tran problematico e  mi son rifugiata sulla mia isoletta-postazione (nelle foto sopra è ripresa di giorno e sotto invece di sera, ma in un giorno di calma piatta... di solito sembra un campo di guerra).


Quindi ho fatto anche qualcosa sia coi bijoux che sperimentandomi con un nuovo (per me) ma notissimo materiale: il feltro.
Mentre pensavo a come farlo, mi son chiesta se sarei riuscita a farne un tutorial e  preventivamante ho scattato foto per poi decidere alla fine. Ora penso che con questo post, a farvi capire almeno i passaggi della mia realizzazione in feltro ci riuscirò. Fare uno schema delle mie creazioni che si possa scaricare o almeno visualizzare non so ancora farlo,perciò contentatevi del mezzo tutorial!
Prima però avevo fatto dei fiorellini con una perla swaroski centrale per uno dei due, perle oliva bianche per petali, con miyuki di contorno e rocailles di intermezzo. Ho una mezza idea di usarli sulle collane al tricotin, ma vedrò al momento che li riprendo in mano, dato che l'ispirazione vera mi viene sempre al momento beffando spesso le idee che mi faccio prima! Non ho seguito schemi nè mi son segnata i passaggi... ma vorrei rifarne altri e spero che vengano semiaperti come questi!

 Poi mia figlia al mercato si è scelta un filo di pietre su una bancarella di indiani e non so che pietre siano (qualcuna di voi le riconosce?) perchè voleva farsi fare dei braccialetti e ne son venuti fuori questi due estremamente semplici:


 E sempre per suo sfizio ho fatto una collana con bugle, dischi di legno(dischi recuperati da un vecchio braccialetto), perle, perline e cubi color rame.

Al centro un cloisonnè a rombo.

 Ma veniamo all'idea del mezzo guanto. Eh, si perchè ho la mania del recupero e quindi quando un guanto da forno mi si logora parecchio lo rivesto per usarlo ancora, ma con questo avevo bruciato il ditone un paio di volte. Così... idea:  farne una tasca portacose da cucito o quel che si vuole metterci dentro.
 Una volta tagliata la parte  dove si infilano le quattro dita, ho inserito un foglio di plastica abbastanza morbida da flettersi senza spezzarsi e che non sia facile da bucare con uno spillo.

Ho ritagliato dal feltro un pezzo a libro, cioè a due parti e sagomandolo sulla forma del guanto, lasciando però due centimetri d'avanzo tutto intorno e a una delle due parti anche più cm sul lato superiore.
Qui l'accortenza sta nel non tagliare al centro le due parti e il perché lo capirete poi.
Ho sagomato un altro pezzo più grande ancora e che va cucito sul bordo della parte che contiene il mezzo guanto. Il pezzo che vedete un po' staccato (ma combaciante nel taglio che lo separa dalla parte appena unita), servirà come ulteriore tasca. Ovviamente qui è ancora squadrato sui tre lati e dopo sarà sagomato anche lui.

Il pezzo cucito lo si ripiega sopra la parte guanto, ma, finendo di cucirlo tutto intorno, bisogna  lasciare un "pertugio" (apertura) largo quanto la parte che unisce le due parti a libro del feltro.
E come notate da una cucitura a macchina si unisce un'altra tasca sagomata più piccola sul pezzo che sarà il davanti.


Ho eseguito un punto decorativo sul bordino superiore di questa nuova tasca minore ( bordino fatto con una semplice ripiegatura) e poi anche sulla cucitura  a macchina visibile , sia all'interno che all'esterno e come vedrete  è il punto che caratterizzerà tutto l'insieme.
Ma, ovvio, che invece del punto catenella potete fare anche un altro punto decorativo che più vi aggrada.
Nella parte "pertugio" (che io ho rivestito anche internamente con un piccolissimo pezzo di feltro rettangolare), andrà inserito un pezzo di plastica più spessa e sempre resistente al bucarsi. Ho
usato il coperchio del barattolo di orzoro solubile e quindi ho dato qualche punto per fissarlo, dato con difficoltà ma necessario perché...
perché questo sarà il vano per le forbicine
che si sa molte di noi usano anche ricurve e quindi la punta andrà inserita rivolta verso il pezzo di plastica per evitare che deponendolo lì una, due ,tre, cento volte non vi buchi la parte del retro. Infatti la parte  del guanto che di suo era già imbottito, farebbe da protezione se... non fosse che è però la parte opposta e servirà da appuntaspilli, per spille da balia o aghi ( questo si vede meglio in una foto seguente).
 E così viene fin qui  il lavoro rifinendolo col punto catenella... da notare che dando qualche punto per rivestire di feltro il vano forbicine i punti che si vedevano inevitabilmente li ho coperti apponendo un quadratino,  che però ho cucito solo a destra e sinistra perché ci si potrà infilare anche nastri o minipenne.
Il punto catenella l'ho fatto con un rocchetto di cotone che non so come si chiami perchè è vecchio di mia madre , quando era ragazza e abitava in Germania (dove io nacqui ihi ihi ihi!!!)... cmq è simile come spessore e ritorsione del filo alla seta faro (seta faro che sarebbe da ricamo mi pare) !

E ho fatto due asoline-occhielli...(alla luce della lampada notturna ... lavoricchiamo quando si può , si sa!) che serviranno a... andiamo avanti e si capirà!
 Mettendo il quadratino mi è venuta voglia di aggiungere qualche fiorellino e quindi ho ritagliato tante foglioline-goccia e fissate a una ad una ho formato trifogli e quadrifogli.
Qui stavo facendo "prove di addobbo" e riempimento!

Questa è la parte del retro dove ho cucito quel pezzo che nella terza foto si vedeva sagomato solo sl bordo superiore ed era ancora squadrato su tre lati.
Sarebbe stato d'avanzo tagliando il pezzo del posteriore del portatutto, ma un'altra tasca esterna fa sempre comodo. E la foto seguente parla da sé per rendere l'idea ...


Credo che questo portatutto dovrebbe chiamarsi "Chi più ne ha più ne metta"... che ne dite???
E qui si capisce anche a  cosa servivano le asoline- occhiello... ho applicato due bottoncini che permetteranno di richiudere il tascaportatutto.
 Questo visto dall'alto a lavoro completato.
   E qui premendo ai lati si vede quanto sarà capiente ... una volta riempito delle nostre cosine.

Et voilà... les jeux sont faits!!!
No, ripensandoci... al nome dico... forse meglio chiamarlo "il malloppone"... perché è imbottito di partenza, il feltro sottile non è, poi riempendolo di ogni cosina nostra diventa un po' ciccioso... ma per me è bello così... e se a qualcuna è piaciuta l'idea ... spero che aver fotografato quasi tutti i passaggi abbia dato una mano se volesse realizzarlo.

 Ora stanca morta me ne vado a nannina mia perchè si son fatte le 24 quasi per mettere questo kilometrico post ... speriamo di crollare subitissimo e placare il vortice di pensieri per nulla cicciosi!
Sogni d'oro a tutti!

Ps: da 1 a 5 quanto ho fatto pena nel mio primo tutorial????????????

7 aprile 2011

La postina... e ... Ministro Brunetta ascolti... anzi legga!

Sì, quando suona la postina dicendoti:  "Scenda che c'è un pacchetto che non entra nella buca"... e tu non hai idea di che possa trattarsi perchè non hai ordinato nulla, non hai spedito nessuna cartolina punti alimentari, l'abbonamento al giornale è finito ...
Scendi pian pianino e la postina ha già finito di imbucare 18cassette... : sto con la fronte corrugata e quando me lo pone fra le mani ringrazio e leggo il mittente... non ho più solo la fronte corrugata ma anche gli occhi strizzati come per sforzarmi... mmmm, brum brum brum... niente: il cervello è in tilt... 
"Sì una persona la conosco con questo nome ma il cognome è diverso..." mi dico e non mi sovviene che avevo dato l'indirizzo ad un'amica del blog creativo che me l'aveva chiesto. Un'amica di quelle poche con cui dacchè ci siamo conosciute si è  subito attivata l'empatia, il mio sesto senso ha subito detto "puoi fidarti" ... io che sono così diffidente le avevo dato pure l' indirizzo. Ma smemorata come sono , un po' me ne ero dimenticata.
Apro mentre coi tempi da lumaca (per le gambe poco collaborative) risalgo le scale e mi basta dare un'occhiata al contenuto per capire!
Ecco, un po' perchè disillusa da non credere quasi più alle cose belle , un po' perchè non sono abituata alla generosità altrui, un po' perchè penso che mi si possa prendere in considerazione solo a fine coda... non sapete la contentezza quando il cervellino ha unito i pezzi e ho capito. 
Mi è scappato un urletto quand'ero quasi davanti alla porta che m'avranno sentito tutti ...era ora di pranzo! 
Ecco cos'ho tirato fuori dalla busta di Lucia

Un sacco di cosine belle e alcune di queste nemmeno le conoscevo nei miei adoperi di bijoux. Sono ancora inesperta su tante cose ! Poi le righe che accompagnavano il pacchetto le ho apprezzate anche di più... parole di una donna forte che sa come darti forza, come invitarti al banchetto del fare a capocciate, cioè a chi ha testa più dura quando sembra accanirtisi contro la parte grigia della vita !
Questo pacchetto  arriva in una giornata particolare anche per me, per motivi personali ... e Lucia,  che sta combattendo la sua lotta con una forza che, confesso, gliela invidio (bonariamente), proprio stasera ha anche pubblicato una lettera  che va diffusa. E' proprio lei a chiederci di diffonderla e io, che volevo fare un post per ringraziarla, adesso posso fare davvero un poco di più... postarvi la sua lettera e se voleta leggerla nel suo blog basta cliccare  QUI
Per adesso cara Lucia io prego perchè ti venga dato quel che hai diritto di avere... e  spero che il destinatario, per qualche strana coincidenza, rimanga con sta lettera appiccicata alle mani... e che gli compaia di fronte un Angelo per dirgli che l'unico modo per scollarsela è leggerla. Poi magari ... speriamo bene!


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Al Ministro per la Funzione Pubblica

e l'innovazione nella Pubblica Amministrazione

Prof. Renato Brunetta

Corso Vittorio Emanuele II,116 00186-Roma


Cervignano D'Adda,(Lo),06/04/2011

Oggetto:Art 73 del D.L. 112 del 2008

Egregio Signor Ministro, sono un'Infermiera professionale di 41 anni,lavoro per l'Azienda Ospedaliera di Melegnano,Milano.

Le ruberò solo 10 minuti del suo tempo perché ci tengo a ringraziarla per le modifiche che ha apportato alla legge 23 dicembre 1996,n 662.

Infatti è grazie alle nuove disposizioni che adesso le Aziende Ospedaliere ,hanno il coltello dalla parte del manico.

Mi creda,ci ho pensato un po prima di scriverle,perché sono consapevole che non leggerà mai questa mia lettera. Ma non importa,io tento ugualmente.

Ho fatto richiesta di part-time per ben 2 volte,17/05/2010 e il 10/11/2010 scrivendo chiaramente che lo richiedevo per problemi di salute.

Evidentemente la salute del cittadino/lavoratore non è così importante come invece si vuol far credere agli elettori in periodo elettorale.

Nel gennaio 2008 ho avuto un primo episodio di Trombosi Venosa Profonda alla gamba sinistra. Dopo la cura ed aver effettuato uno screening trombofiliaco per capire le cause,visto che stavo per compiere 38 anni,a marzo del 2009 sono stata colta dalla seconda trombosi venosa profonda ,sempre alla gamba sinistra.

Da allora,dopo aver avuto una recidiva di trombosi ed aver scoperto di essere affetta da una mutazione genetica del sangue e precisamente del V fattore della coagulazione,sono costretta a prendere ogni giorno e per tutta la vita il Coumadin.

Sono seguita sia da un Chirurgo Vascolare che da un'ematologo del San Raffaele Come lei saprà il Coumadin e tutti gli antiaggreganti piastrinici sono farmaci SALVAVITA....si danno ai portatori di Fibrillazione atriale,ai pazienti che hanno avuto un' ictus ,un 'infarto cardiaco,a chi è portatore di valvole cardiache...e a chi ha la mia stessa patologia.

Il Coumadin è un farmaco importante ma pericoloso,perché il suo dosaggio nel sangue deve restare tra un range preciso,al di sotto si corre il rischio di nuove trombosi e al di sopra di tale range si può incorrere in emorragie. Infatti ogni 20-25 giorni devo effettuare un prelievo di sangue e come lei saprà ,noi lavoratori abbiamo 18 ore di cui possiamo fruire per espletare esami ,indagini,ecc.

Comprenderà che nel mio caso non sono affatto sufficienti,e lavorando dalle 7,30 alle 15,12 non posso far altro che prendere un giorno di ferie o una malattia per poter effettuare tale esame...... Io lavoravo in Pronto Soccorso,ho sempre lavorato in questo reparto di emergenza,anche dopo la recidiva di TVP,ma dovetti scrivere una lettera per farmi trasferire in un reparto più tranquillo,visto che nel Pronto Soccorso arrivano sempre pazienti un po “particolari”.

Dopo la mia lettera venni trasferita presso l'ambulatorio di Oculistica,dove restavo all'in piedi dalle 8,30 alle 16,15,escludendo i 30 minuti della pausa pranzo.

Sono sicura che lei comprenderà che avendo avuto 2 trombosi alla gamba per me era molto difficoltoso e doloroso restare tanto tempo all' in piedi.

Come avrà potuto capire ,non ho mai avuto nessuna limitazione dal medico competente....

Nel novembre del 2009 mi fu diagnosticato un 'ipotetico MCI anamnesico,confermato definitivamente nell'ottobre del 2010.

L'MCI anamnesico non è altro che l'acronimo del Decadimento Cognitivo Lieve.

Praticamente ho problemi di memoria(che statisticamente nel giro di 6 anni evolveranno in Alzhaimer)

Sono seguita dal centro U.V.A. del San Raffaele dove ogni anno mi attende una visita di controllo...perché cure per questa patologia non esistono.

La mia seconda domanda di part time l'avevo presentata dopo aver avuto la certezza di essere affetta anche da questa patologia.

Nel novembre 2010 dopo una Risonanza Magnetica ho scoperto di essere affetta anche da ernia discale a livello L5-S1 posteriore mediana e paramediana destra e protusione discale a sinistra in L4-L5

Costretta di nuovo a prendere carta e penna o mouse e pc , scrissi di nuovo all'Ufficio infermieristico e così dopo colloquio venni spostata dall'ambulatorio di Oculistica a quello della Sala Prelievi.

Purtroppo a gennaio dopo risonanza magnetica del ginocchio destro ho scoperto di essere affetta da Osteocondrite femoro laterale .Questa è una patologie degenerativa del ginocchio,che sembrerebbe dovuta a varie cause (traumatiche,vascolari e immunoreumatologiche),dovrei utilizzare le due stampelle,dette canadesi,per non caricare il ginocchio ed iniziare un ciclo di 30 giorni di magnetoterapia......

Attualmente sono in attesa di sapere se sono affetta anche da qualche malattia immuno-reumatologica,mascherata dal fenomeno di Raynoud

Sono stata costretta a chiedere l'aiuto e l'assistenza di uno studio legale della Camera del Lavoro di Milano,affinché la mia richiesta di part time venisse in qualche modo presa in considerazione.......ma mi sbagliavo!

Perché ad oggi 06 aprile 2011,questa lettera inviata il 2 marzo non ha ancora avuto nessuna risposta!! L'avvocato riproverà a scrivere un sollecito di risposta ,ma mi chiedo:”non sarebbe stato carino o perlomeno da EDUCATI rispondere alla lettera dello studio legale?Non so...anche per dire :”stiamo valutando tutte le domande per il part time,fino a maggio non possiamo darle informazioni più precise.....”

Ecco qui,sign Ministro Brunetta,alla fine di questo mio percorso travagliato e difficoltoso,per nulla conclusosi,non mi restava che scriverle.

Mi scusi per il tempo che le ho rubato,ma sono convinta che lei dovesse sapere che le sue leggi e le sue idee vengono espletate così bene che il part time,si nega perfino a lavoratori/pazienti che non sanno più a quale Santo votarsi(scusi se non ho scritto Partito votarsi!)

So che non prenderà mai in considerazione questa mia lettera ,ma come le dicevo non importa di aver sprecato 1 ora per scriverle.

Ho visto che lei ha un blog,non so se lo gestisce lei...anch'io ne ho 1,le lascio il mio link: http://lufantasygioie.blogspot.com/ quando vorrà passi a trovarmi,troverà questa lettera postata nel mio blog.

Distinti Saluti

Ancona Lucia

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Un abbraccio a Lucia che ringrazio di
  e un saluto a chiunque passi di qui!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...